Eccellenza Sicilia: speranze al lumicino per Canicatti ed Enna. Rafforzano la leadership Sancataldese, Mazara e Giarre
Nel girone A, la Sancataldese di mister Alessandro Settineri batte in extremis il Canicattì, quasi matematicamente i biancorossi non entreranno nel triangolare principale. Per i locali doppietta di Raul Torregrossa, decisivo il rigore al novantesimo minuto. Non é bastata la rete di Erbini agli ospiti.
Un Mazara cinico e sorprendente si prende i tre punti in casa del Marineo: Montalbano e Guaina regalano la seconda piazza ai gialloblu. Una rete, dal dischetto, di Campanaro basta alla Nissa di mister Angelo Bognanni contro la Dolce Onorio Folgore per guadagnare tre punti preziosissimi per la corsa alle zone nobili di classifica. Termina X la sfida tra Akragas e Don Carlo Misilmeri: per gli ospiti rete di Lucera e Sainey, beffa nel finale per gli agrigentini che erano andati a segno con Sicurella e Spinelli.
Chiudiamo il girone occidentale con la vittoria per 0-4 in favore del CUS Palermo in casa del Marsala grazie alle marcature di Nuccio, Federico, Monti e Russo.
Nel girone B, il Giarre di Gaspare Cacciola soffre nella prima frazione ma nella ripresa, grazie ai cambi dalla panchina, porta i tre punti a casa: doppio Charlie Famà e Ivan Agudiak regalano la vittoria agli etnei contro l’Acicatena.
Il Siracusa di Giovanni Ignoffo vince il derby dei fratelli Cutrufo contro il Palazzolo grazie alle reti di Palmisano, doppietta, Abate e Melluzzo, mentre, per i gialloverdi non é bastata la rete di Diallo. La Jonica di Filoramo balza al terzo posto grazie alla super prestazione del “Gaeta” contro l’Enna: 1-3 il finale con le marcature di Ortiz, Esposito e Torres, per i ragazzi di mister Seby Catania non é servita la rete dal dischetto di Navarrete. La compagine ennese spreca una ghiotta occasione e adesso la situazione si fa davvero difficile.
Stesso punteggio in classifica per l’Igea di Furnari: barcellonesi avanti con Carrello, l’Aci Sant’Antonio la ribalta grazie alla doppietta di bomber Peppe Giannaula.
Santo Biondo, anch’esso dagli undici metri, segna la rete del definitivo pari. Etnei chiudono in nove per le espulsioni dei portieri Cirnigliaro e Sciuto, negli ultimi minuti il difensore argentino Salvucci tra i pali.
Nella parte bassa di classifica, netta affermazione della Virtus Ispica sul Mascalucia San Pio X per 5-1: tris di Achaval, Tiralongo e Drago. Per gli etnei la rete della bandiera porta la firma di Valenti.