Settori giovanili nazionali: Messina lancia la sfida a Catania e Palermo

Dai riflettori del calcio professionistico sino ai sogni dei più giovani: un filo conduttore comune nel segno della sicilianità.

L’inizio della stagione di Serie C è imminente, così come le aspettative dei tifosi che attendono con grande trepidazione il fatidico fischio d’inizio. Sono state lunghe settimane caldissime per il calcio italiano tra riammissioni, ricorsi, aule di tribunali e sentenze. Adesso, però, è tutto pronto per tagliare il nastro di una stagione che si preannuncia scoppiettante sotto tutti i punti di vista. L’attenzione, come detto, sarà naturalmente focalizzata sul Girone C di Serie C. Il raggruppamento meridionale, che fatichiamo a definire semplicemente un torneo di terza serie, partirà ufficialmente l’ultimo weekend di agosto. Ad aprire le danze, quindi, ci sarà un succoso fine settimana targato Coppa Italia che presenterà degli incroci già caldissimi. In questo senso uno dei motivi di maggiore interesse in vista del prossimo campionato sarà, sicuramente, il ritorno delle tre siciliane: la promozione del Messina targato Pietro Sciotto ha permesso ai biancoscudati di abbandonare la mediocrità della Serie D per proiettarsi verso palcoscenici decisamente più importanti. Adesso spetterà al nuovo corso dirigenziale ed alla squadra guidata da Sasà Sullo rispondere sul campo in un torneo che vedrà tantissime rivali storiche, tra cui Catania e Palermo.

In attesa di rivedere le compagini duellare sul campo e con un calciomercato che entra nella sua fase cruciale, si è rimessa in moto anche la macchina dei settori giovanili. Passato troppo spesso in secondo piano e lontano dall’attenzione mediatica, l’universo giovanile è sempre stato un neo per la città di Messina. Tra difficoltà societarie, mancanza storica di strutture e poca cura dei dettagli, abbiamo sempre messo in evidenza la difficoltà di far sbocciare sul territorio i talenti messinesi. In questo senso è evidente che, con il ritorno del professionismo in città, anche il settore giovanile debba avere nuova linfa per una ripartenza d’alto profilo. Nel corso degli anni società come il Camaro, la Fair Play, l’F24 ed il Città di Messina hanno messo al centro del progetto lo sviluppo e la crescita dei ragazzi. Adesso anche la prima squadra della città deve compiere quel passo deciso in questa direzione per mettere radici ben salde e durature.

Di pari passo con il calcio dei grandi, quindi, il Messina si presenta ai nastri di partenza dei prossimi campionati giovanili nazionali. Appare superfluo, chiaramente, sottolineare quanto sia importante questa vetrina sia per la società che per i tanti giovani che coltivano il sogno di giocare a calcio. Il nuovo management biancoscudato non si è fatto trovare impreparato, iniziando una programmazione in contemporanea con la prima squadra. La grande novità, visti i tempi ristretti per ripartire da zero, è l’accordo sancito con una delle società maggiormente attiva sul territorio: è stata ufficializzata la sinergia con la Fair Play. Nell’ambito dello sviluppo di tutto il settore giovanile, è il giusto impulso per lanciarsi verso i campionati Under 17 ed Under 15. Oculata anche la scelta dei protagonisti: il coordinatore e responsabile sarà Domenico Chiofalo mentre le formazioni saranno guidate dagli esperti Giuseppe Cosimini e Giuseppe Spada. Per quanto riguarda la Primavera, l’allenatore sarà Ezio Raciti con un’esperienza di tutto rispetto.

I giovani biancoscudati sono attesi da una stagione d’altissimo profilo. Attraverso un comunicato ufficiale, infatti, la FIGC ha ufficializzato la composizione dei sei gironi nazionali. Il Messina è stato inserito nel raggruppamento F insieme ad altre nove squadre. Tra queste figurano anche le altre due siciliane Catania e Palermo per un torneo che, come per la prima squadra, sarà caratterizzato dai derby dell’isola. In attesa dell’inizio della preparazione, la data è già stata cerchiata sul calendario: il campionato inizierà ufficialmente il prossimo 26 settembre. In attesa di vedere i risultati sul campo, il Messina punta a ricostruire le fondamenta per una società solida e duratura. L’auspicio è che possa essere un nuovo inizio per l’intero movimento calcistico cittadino.