Jonia – Messana, pesante mano del giudice sportivo. Cronaca di una (in)giustizia sportiva
Quando la toppa è peggio del buco
Un buco temporale lungo 89 giorni ha inghiottito le squadre impegnate nei playoff e playout del Girone C del campionato U17 regionale siciliano, paralizzando completamente le attività.
Tutto è iniziato il 22 marzo scorso, quando la Procura Federale ha aperto un’indagine per una presunta combine nell’ultima gara di campionato tra Jonia Calcio e Messana.
Da allora, silenzio e incertezza: allenamenti portati avanti senza prospettive, squadre tenute in ostaggio da una decisione che sembrava non arrivare mai.
Alla fine, l’unica opzione per molti è stata lo “sciogliete le righe”.
Oggi, 19 giugno, finalmente la sentenza del giudice sportivo:
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Messana penalizzata di 9 punti: 6 da scontare nella stagione in corso e 3 nel 2025/26.
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Jonia Calcio punita con 23 punti di penalizzazione da scontare nel 2024/25, che la escludono di fatto dallo spareggio promozione contro l’Alkantara (le due squadre avevano chiuso a pari punti il girone).
Una sanzione pesantissima per la Jonia Calcio del presidente Leotta, che tuttavia riesce a mantenere il titolo regionale a Riposto, un premio parziale in una stagione macchiata da questa vicenda.
Sconcertanti le squalifiche personali:
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Alessio Tomasello (Messana): 4 anni e 6 mesi
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Dario Palermo (Messana): 4 anni
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Domenico Calì, allenatore: 5 anni di squalifica
Ancora una volta a pagare il prezzo più alto sono i ragazzi. Accusati dalla Procura di aver facilitato il pareggio con la Jonia, diventano capri espiatori in un sistema che – dalla FIGC ai comitati provinciali – sembra incapace di tutelare i suoi atleti più giovani. Un sistema in cui, puntualmente, l’inadeguatezza delle istituzioni ricade a cascata sui ragazzi.
Noi di We Sport abbiamo deciso di smentire questa narrazione allegando gli highlights della partita, prodotti dalla nostra agenzia. Le immagini mostrano una Messana propositiva, aggressiva e combattiva nel primo tempo, nonostante fosse già fuori dai giochi. Una squadra che, sul campo, ha messo in seria difficoltà la Jonia, la quale invece necessitava della vittoria per aggiudicarsi il girone.
Jonia Calcio vs Messana (Under 17 Regionale – Giornata 22 – Girone C)
E allora, cosa è davvero successo?
Forse nel secondo tempo è cambiato qualcosa. Ma quali sono le prove?
Segnalazioni di alcuni genitori?
Commenti su Facebook?
Chat di ragazzi di 16 anni?
Nient’altro.
Eppure la sentenza è arrivata, durissima.
Con certezza possiamo dire che situazioni ben più gravi si verificano ogni settimana, dalla Serie B alla C, fino ai campionati giovanili, spesso ignorate o insabbiate.
Indagare era giusto, ma l’interminabile attesa e le conclusioni finali lasciano enormi dubbi sull’idoneità di chi ha gestito l’intera vicenda. I ragazzi squalificati – e non è un’esagerazione – potrebbero non tornare più in campo, segnati da una punizione spropositata. Le società, pur colpite, resteranno in piedi, perché sono loro, tra mille sacrifici, a reggere le fondamenta di un sistema vecchio, logoro e inadatto.
Victor Hugo scriveva: “È facile essere buoni. Difficile è essere giusti.”
E di giusto, in questa storia, c’è davvero ben poco.
Da parte della redazione di We Sport, vicinanza totale agli atleti coinvolti e alle due società, nostre affiliate, con la speranza che questa ingiustizia sportiva possa trovare un epilogo diverso.
Claudio Costanzo


