Akragas, tra volti noti e nuove promesse: prende forma la rosa per il 2025-2026
Per la stagione 2025-2026 il club agrigentino riparte da certezze consolidate, nuovi innesti e volti già noti. Tra esperienza e talento emergente, prende forma una rosa ambiziosa.
Tra i nomi di maggior spicco figura senza dubbio quello di Cristian Liama, esperto esterno mancino che riabbraccia Agrigento dopo una carriera di altissimo profilo, impreziosita da oltre 100 presenze in Serie A con le maglie di Catania e Fiorentina. In attacco si segnala l’approdo dell’argentino Ignacio Ten Lopez, con un passato nelle giovanili dell’Atlético River Plate e numeri importanti da bomber in diversi campionati tra Argentina e Stati Uniti: nella scorsa stagione ha superato quota 15 gol.
Torna a indossare la maglia dell’Akragas anche Silvio Tripoli, classe 2001, cresciuto tra il vivaio biancazzurro e quello del Crotone, con un debutto tra i grandi proprio ad Agrigento e un percorso solido in Serie D con le maglie di Gozzano, Marina di Ragusa, Modica, Vis Artena, Nissa, Misilmeri e Città di Avola.
Tra i pali ci sarà spazio per Flavio Manna (classe 2006), reduce da una stagione esaltante con il Kamarat, culminata con la promozione in Eccellenza e il riconoscimento ai Penalty Awards. A lui si affianca il ritorno di Dennis Sansone, cresciuto nel settore giovanile del Trapani e già protagonista con Akragas, Folgore Castelvetrano, Sancataldese e Pro Favara: suo il titolo d’Eccellenza conquistato con i biancazzurri.
Il centrocampo si arricchisce di due giovani interessanti: Andrea Di Maria (classe 2008), prodotto dell’Athena Agrigento e reduce dall’Under 17 provinciale dell’Akragas, e Andrea Nobile (2009), cresciuto nel vivaio locale e protagonista nell’Under 17 regionale. A loro si aggiunge il 2006 Emanuel Unniemi, che ha completato il proprio percorso giovanile tra Palermo, Lucchese e Trapani, mettendosi in luce nell’ultima Eccellenza con la maglia del Gela.
Chiude il quadro Francesco Scribani, centrocampista classe 2004, formatosi nella Sancataldese e con esperienze a livello dilettantistico tra Atletico Nissa e Nissa, fino ad arrivare alla Serie D.
Un mix ben calibrato di qualità ed entusiasmo che segna l’inizio della nuova era targata Akragas. Per il reparto difensivo si registra l’arrivo del classe 2006 Gabriel Tavella, calciatore duttile e già abituato al palcoscenico della Serie D con le maglie di Canicattì e Castrumfavara. In mediana arriva il 2005 Simone Erbini, cresciuto nel vivaio del Trapani e reduce da un percorso variegato che lo ha visto indossare, tra le altre, le casacche di Folgore, Stresa Vergante, Mazara, Sciacca, Accademia Trapani e Marsala.
Sempre dalla Castrumfavara proviene anche Samuele Cammilleri (classe 2005), che può già vantare 36 presenze in Serie D dopo due stagioni da protagonista in Eccellenza con la Pro Favara. A rinforzare il pacchetto offensivo arriva Michelangelo Amore, profilo cresciuto nei vivai professionistici di Parma, SPAL, Modena e Piacenza, con esperienze tra Serie D ed Eccellenza in piazze importanti come Fiorenzuola, Borgo San Donnino, Nibbiano Val Tidone e Virtus Castelfranco.
Il centrocampo si arricchisce anche con Giuseppe Marchica, pilastro della Pro Favara per sette anni, poi protagonista al Kamarat dove ha messo la firma nella vittoria dei playoff. Tra i ritorni di spessore figura il nome di Stefano Piazza, veterano con oltre 400 presenze tra Serie D ed Eccellenza e un palmarès ricco di successi regionali con Mondial Favara, Pro Favara, Libertas 2010, Raffadali, Casteltermini, Licata e Sancataldese.
Ci sarà spazio anche per Charles King, elemento solido reduce da quattro stagioni con la Pro Favara, protagonista tra Eccellenza e Kamarat con promozioni e riconoscimenti individuali. Per il reparto avanzato firma l’agrigentino Alessio Messina (classe 2005), cresciuto nei settori giovanili di ACR Messina e Avellino, con già all’attivo presenze in Serie D con Sancataldese, Canicattì e Castrumfavara.
In difesa entra anche Dylan Rizzo (2003), prodotto del vivaio dell’Akragas e con esperienze tra Sambenedettese, Licata, Favara, Isola Capo Rizzuto e Sersale. Sulle corsie esterne si rivede Rodrigo Yoboua, esterno formatosi nel Palermo, già vincitore del campionato di Eccellenza con il Biancavilla e protagonista in Promozione con l’Aspra.
Tra i volti noti che tornano a vestire la maglia biancazzurra c’è anche Alexandro Noto, elemento di grande affidabilità con oltre 200 apparizioni in Serie D e una carriera che include trofei conquistati con Marsala, Akragas e Kamarat. In difesa si aggiunge Michele Fragapane, calciatore esperto con un curriculum che spazia tra Sancataldese, Marsala, Dattilo, Pro Favara, Mazarese, Nissa e Sant’Agata. Dopo il rientro ad Agrigento nel 2023, aveva proseguito la stagione con il Modica, prima del nuovo riavvicinamento all’Akragas.
Nel segno della continuità arriva anche la conferma di un vero simbolo dello spogliatoio: Alfonso Cipolla, portiere che ha superato le 130 presenze in biancazzurro. Uomo squadra, leader riconosciuto e protagonista in numerosi successi tra Promozione ed Eccellenza, continuerà a essere un punto di riferimento dentro e fuori dal campo.
Fondamentale, infine, un altro ritorno di spessore che va ad arricchire il reparto offensivo: Giuseppe Gambino sceglie di rimettersi in gioco ad Agrigento, riportando in biancazzurro la sua esperienza. Attaccante di spessore, con una carriera alle spalle ricca di tappe importanti, Gambino conosce già l’ambiente e ha mostrato fin da subito entusiasmo e determinazione nell’abbracciare nuovamente il progetto Akragas.
Con queste mosse, l’Akragas delinea con chiarezza la propria strategia per il 2025-2026: dare solidità al gruppo costruendo una rosa all’insegna dell’equilibrio tra esperienza e freschezza, per affrontare con ambizione la nuova stagione che si preannuncia ricca di aspettative.
Andreacchio Giulia


