“Torna la IV edizione degli UniMEGames: dal 3 al 5 ottobre sport e aggregazione in città”

Dal 3 al 5 ottobre 2025 torna a Messina la quarta edizione degli UniMEGames, l’evento sportivo universitario promosso dall’Università degli Studi di Messina insieme all’associazione Crescendo Incubatore. Tre giornate che trasformeranno lo sport in occasione di aggregazione, inclusione e appartenenza, tra la Cittadella Sportiva Universitaria dell’Annunziata, il campo di atletica Cappuccini e, domenica mattina, il Corso Garibaldi. Il programma prevede: venerdì 3 ottobre la cerimonia inaugurale con la sfilata delle squadre e l’avvio delle prime gare; sabato 4 ottobre tornei e discipline di atletica; domenica 5 ottobre le finali, la UniMERun aperta a tutta la città e la cerimonia conclusiva con premiazioni e festa finale. Accanto alle discipline tradizionali (calcio, basket, volley, tennis e nuoto), debuttano le prove di atletica leggera: 100 m, 400 m, staffetta 4×100, salto in alto, salto in lungo e lancio del peso. Un ampliamento che rende la manifestazione ancora più ricca e coinvolgente, con 251 squadre iscritte in rappresentanza dei Dipartimenti. Gli UniMEGames sono il frutto della collaborazione tra Crescendo Incubatore e l’Università di Messina, che negli anni hanno consolidato l’evento con il prezioso supporto della SSD UniME per l’organizzazione in Cittadella. Già dallo scorso anno, anche il Comune di Messina ha scelto di sostenere l’iniziativa, rafforzandone il legame con la città e favorendo la partecipazione attiva della comunità. La manifestazione si arricchisce inoltre del contributo di numerose realtà associative e istituzionali, tra cui ATM, AMAM, Messina Social City, e associazioni come Avis, Fasted, A Run City, UVM, oltre ad altri partner e sponsor che saranno resi noti nei prossimi giorni. Il loro impegno porta agli UniMEGames attività di sensibilizzazione, inclusione e intrattenimento, confermando l’evento come punto di riferimento per lo sport universitario e cittadino. Un ringraziamento speciale va all’Università degli Studi di Messina, al Comune di Messina e a tutte le realtà partner che, con il loro contributo, rendono possibile un’edizione che si preannuncia indimenticabile.

Articolo a cura di Andrea Morabito