Tragedia a Gioiosa Marea: muore il tecnico Leo Scaffidi, fatale la caduta dal muretto dello stadio

Una tragedia ha scosso il mondo del calcio dilettantistico locale nel primo pomeriggio di oggi: a Gioiosa Marea un uomo di 62 anni, Leo Scaffidi, allenatore in seconda della Polisportiva Gioiosa, è precipitato da un cancello dello stadio comunale mentre cercava di scavalcarlo. L’impatto è stato fatale. Stando alle prime ricostruzioni, il tecnico si sarebbe trovato fuori dallo stadio senza le chiavi e avrebbe tentato di introdursi scavalcando il cancello. Purtroppo ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto. Subito sono arrivati i soccorsi, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul luogo dell’incidente si sono portati i Carabinieri della stazione locale, che hanno informato l’Autorità giudiziaria. Su disposizione della Procura di Patti, la salma è stata trasferita al Policlinico di Messina per gli accertamenti medico-legali. La struttura dello stadio è stata posta sotto sequestro per le indagini in corso. Nel mondo dello sport dilettantistico, eventi drammatici come questo gettano un’ombra pesante: non solo per la persona coinvolta — che in tanti conoscevano e stimavano — ma anche per la squadra, lo staff, i tifosi e l’intera comunità. In questi ambienti, l’attaccamento alla realtà locale è forte, e un lutto così improvviso lascia un vuoto difficile da colmare. La vicenda richiama sull’importanza della sicurezza negli impianti sportivi, anche nei contesti più “piccoli”. L’assenza delle chiavi, la necessità di dover scavalcare, la possibilità di cadute — tutto ciò mette in luce che non bastano solo le strutture, serve un’attenzione costante alla prevenzione. Inoltre, va considerata la dimensione umana: il dolore per la perdita è amplificato dal fatto che chi svolge ruoli tecnici spesso è “tra” chi vive lo sport non per attività professionistica bensì per passione, dedizione e sacrificio personale.

Proprio pochi giorni fa il tecnico aveva scritto un post Facebook; un messaggio personale di ringraziamento, riflessione e amore per la Polisportiva Gioiosa Marea:

“Secondo anno nel campionato di Eccellenza siciliana, girone B, come allenatore in seconda e collaboratore tecnico del grande mister Mirko Silvestri.
Al mio fianco uno staff tecnico incredibile, composto — oltre che da me — da professionisti migliori di me: mister Rosario Addamo, il preparatore fisico prof. Matteo Buzzanca e il preparatore dei portieri mister Melo Scaffidi.
Un grazie di cuore alla Polisportiva Gioiosa Marea, mitica squadra, a tutti i suoi dirigenti e, soprattutto, a Dio, che mi dona ogni giorno la forza, la voglia, la passione e la salute nonostante la mia ormai veneranda età.
Sono quasi alla soglia delle 600 panchine, e non sentirle!
Grazie sempre a mister Mirko Silvestri, allenatore in prima e persona unica e straordinaria.
Il sogno continua, nonostante quasi vent’anni di lavoro sui campi da calcio… e con ancora tanta voglia di migliorare, imparare e crescere!”