Gli 11 (D)evastanti della 9ª giornata: Samake e Sarao inarrestabili, Montalto decide per la Reggina
Il Girone I di Serie D continua a regalare spettacolo e colpi di scena. La 9ª giornata è stata caratterizzata da successi importanti e partite combattute fino all’ultimo. In attesa del posticipo Acireale–Paternò, in programma mercoledì 5 novembre, spiccano le vittorie esterne di Milazzo, Gelbison e Reggina, oltre ai successi casalinghi di Messina, Nuova Igea Virtus, Athletic Club Palermo, Savoia e Città di Gela.
Di seguito la Top XI di Serie D Girone I scelta dalla redazione Wesport:
PORTIERE
Sankho Drame Samba (Gelbison): Prestazione notevole per l’estremo difensore della Gelbison, protagonista nel successo per 1-0 sul campo della Vigor Lamezia. Attento, reattivo e sempre concentrato, neutralizza le occasioni più pericolose dei padroni di casa mantenendo inviolata la porta con interventi di alto livello.
DIFENSORI
Francesco Vaccaro (Castrum Favara): Nonostante la sconfitta per 2-1 sul campo del Messina, il difensore si conferma una delle certezze del Castrum Favara. Il classe 1999 disputa una prova solida e di carattere, distinguendosi non solo in fase difensiva ma anche offensiva, dove firma un gol splendido che tiene vive le speranze dei suoi fino al triplice fischio.
Frasson Calvino Valentino (Savoia): Il giovane classe 2003 contribuisce a guidare con ordine la difesa che neutralizza la Vibonese, regalando al Savoia una preziosa vittoria per 1-0 grazie alla rete del compagno Meola. Il difensore disputa una prova solida e concentrata, confermandosi sempre più affidabile all’interno del reparto arretrato biancoscudato.
Francesco Distratto (Reggina): Prestazione importante per il difensore amaranto che si dimostra uno dei punti fermi nel successo esterno sul campo della Sancataldese. Distratto si distingue per un contributo costante nel mantenere inviolata la porta dei suoi, offrendo solidità in una gara combattuta. Ciò fa di lui uno degli elementi più affidabili di questa Reggina in crescita.
Christian Gonzalo Sanchez (Athletic Club Palermo): Il difensore classe 2002 è uno dei punti di riferimento nel 2-0 casalingo contro il Sambiase, con una retroguardia rosanero che non lascia spazi agli avversari. Si distingue per interventi puntuali e lettura attenta del gioco. Una prova solida che conferma la sua affidabilità nella squadra.
CENTROCAMPISTI
Francesco Giunta (Milazzo): Decisivo nel successo esterno del Milazzo a Ragusa. Con il suo gol, regala tre punti fondamentali ai rossoblù e conferma il suo peso specifico nel cuore del centrocampo. Tempismo perfetto negli inserimenti e grande freddezza sotto porta.
Francisco Maurino (Athletic Club Palermo): leader del centrocampo rosanero. Firma una delle due reti che piegano il Sambiase e illumina il match con giocate di qualità e visione di gioco. Gol spettacolare e prestazione completa e matura per il giocatore argentino classe 2001.
Francesco Saverino (Messina): il centrocampista realizza la rete che completa la spettacolare rimonta del Messina sul Castrum Favara, fissando il punteggio sul 2-1 e confermandosi come un elemento fondamentale anche nei momenti decisivi del match. Grazie a questa vittoria, il Messina compie un passo enorme in classifica: da una situazione iniziale di -14 punti, la squadra è riuscita a risalire fino a +2, superando finalmente e cancellando la penalizzazione che aveva pesantemente condizionato l’inizio della stagione.
ATTACCANTI
Boubacar Samake (Nuova Igea Virtus): Devastante. Con una doppietta trascina la Nuova Igea Virtus al successo per 3-2 sulla Nissa in una gara spettacolare. Potenza, tecnica e fiuto del gol: una prestazione da vero leader offensivo.
Adriano Montalto (Reggina): Esperienza e determinazione al servizio della squadra: l’attaccante firma il gol decisivo nel successo esterno della Reggina sulla Sancataldese, confermandosi un uomo chiave. La sua rete regala tre punti preziosi e sottolinea ancora una volta il ruolo fondamentale che il giocatore ricopre in campo.
Manuel Sarao (Città di Gela): Protagonista assoluto della vittoria per 3-1 contro l’Enna. Realizza una doppietta da bomber vero, sfruttando al meglio ogni occasione e mettendo in mostra tutta la sua esperienza e la sua concretezza sotto porta.
Articolo a cura di Andreacchio Giulia


