Qal’At – Akragas 2-5: i biancazzurri tornano alla vittoria
L’Akragas ritrova il sorriso e tre punti pesantissimi al “Pino Bongiorno” di Caltagirone, superando il Qal’At con un netto 2-5 al termine di una gara vibrante, ricca di episodi e colpi di scena. La squadra di Seby Catania — squalificato fino al 1° marzo — reagisce nel migliore dei modi ai due pareggi consecutivi e rimane pienamente in corsa per la vetta, distante appena due lunghezze.
Il Qal’At, reduce dal prezioso successo esterno con la Vigor Gela, prova a dare continuità ma cede alla qualità offensiva agrigentina, restando comunque in partita fino a metà ripresa nonostante l’inferiorità numerica.
CRONACA
Primo Tempo
L’Akragas parte con grande decisione e all’11’ sfiora subito il vantaggio: lancio lungo perfetto per Tripoli, che controlla e serve Vitelli. L’attaccante insacca ma l’arbitro annulla tutto per un fallo precedente di Tripoli.
I biancazzurri insistono e al 15’ King manda in profondità Marchica, che prova il diagonale senza però inquadrare la porta.
Al 27’ Tripoli sfrutta un errore in uscita di Messina e serve Llama, che calcia ma manda largo. Al 30’ ancora Llama prova la conclusione dal limite dopo una buona azione personale, ma il tiro finisce alto.
Il gol è nell’aria e arriva al 33’: Marchica sfonda sulla destra, cross perfetto e Tripoli appoggia in rete lo 0-1.
L’episodio chiave arriva però al 38’: lancio cieco di Marchica, Tripoli prova a controllare e viene colpito al volto da Giarratana. Rosso diretto e rigore per l’Akragas. Dal dischetto, sorprendentemente, Llama calcia fuori.
Il primo tempo termina con i biancazzurri avanti 0-1 e padroni del campo, nonostante l’occasione sprecata dagli undici metri.
Secondo Tempo
La ripresa si apre con un brivido per l’Akragas: al 51’ Messina mette una punizione morbida sul secondo palo per Turrisi, che tocca ma trova la deviazione decisiva di Manna in corner.
Sul successivo tiro dalla bandierina, al 52’, la difesa agrigentina non riesce a liberare e Cannarozzo ribatte in rete l’1-1.
La risposta degli ospiti è immediata: al 54’ Llama si riscatta con una splendida punizione dal limite che piega le mani di Balde e riporta avanti l’Akragas.
Tre minuti dopo, al 57’, un’altra punizione del numero 10 termina sul fondo.
Catania inizia a cambiare: al 59’ entra Gambino per Tripoli, poi al 69’ Indelicato per Vitelli.
Ma al 76’ arriva un’altra doccia fredda: punizione di Messina che passa sotto la barriera e sorprende Manna per il 2-2.
L’Akragas però non molla e torna a premere. All’84’ Llama pennella un corner perfetto per la testa di Gambino, che trova il gol del nuovo sorpasso: 2-3. Il bomber biancazzurro si ripete al 91’, ancora su assist di Llama, firmando la doppietta personale e il 2-4.
Nel recupero c’è gloria anche per Ten Lopez: al 93’ Llama rimette in gioco di tacco una rimessa laterale per Unniemi, cross dentro e Ten Lopez controlla e chiude i conti per il definitivo 2-5. L’Akragas spazza via il Qal’At e torna a correre forte verso la vetta, mostrando carattere, qualità e una condizione offensiva ritrovata. Una vittoria larga e meritata, maturata dopo una gara dai mille episodi ma sempre in mano ai biancazzurri.
TABELLINO – PROMOZIONE GIRONE D – 11ª GIORNATA
Stadio “Pino Bongiorno” di Caltagirone – Domenica 7 dicembre – Ore 14:30
Qal’At – Akragas SLP 2-5
Marcatori:
33’ pt Tripoli (A), 7’ st Cannarozzo (Q), 9’ st Llama (A), 31’ st Messina (Q), 39’ st, 46’ st Gambino (A), 48’ st Ten Lopez (A)
Qal’At:
Balde, Pavone, Di Pasquale, Giarratana, Turrisi, Manuello, Cannarozzo, Messina, Gurreri, Nigido, Navanzino
Panchina: Scerbo, Cinnirella, Navanzino, Secondo, Cucé, Galvano, Donnina, Janneh, Palazzo.
Allenatore: Giacomo Messina
Akragas SLP:
Manna; Cammilleri, Cipolla, Noto, Fragapane, King, Gatto, Llama, Marchica, Tripoli, Vitelli
Panchina: Cagnina, Tavella, Messina, Indelicato, Unniemi, Di Mora, Ten Lopez, Gambino.
Allenatore: Seby Catania
Arbitro: Gaspare Karol Tuzzolino di Palermo
Assistenti: Marta Di Franco di Palermo e Alassane Pirrone Barry di Catania
Articolo a cura di Andrea Morabito


