Akragas, Llama non si pone limiti: “Voglio portare in alto questo club, finché starò bene giocherò”
Sei partite e altrettante vittorie per l’Akragas, che dopo il ritiro dal campionato di Serie D avvenuto nella passata stagione è ripartito dalla Promozione. E i biancazzurri hanno approcciato al meglio l’avventura nel Girone D, dove nell’ultimo turno sono passati di misura in casa dell’Atletico Megara. Una gara analizzata da Cristian Llama, centrocampista che aveva indossato la casacca dei giganti già nella stagione 2023-2024: “Abbiamo gestito la partita e ci hanno annullato anche un gol. Penso che nell’arco dei novanta minuti siamo stati noi i principali protagonisti e abbiamo avuto anche qualche chance nella ripresa. Ci siamo confrontati con una squadra compatta e che ha un grandissimo allenatore. Noi come sempre abbiamo cercato di esprimere il nostro calcio e siamo riusciti a fare la differenza”.
L’Akragas è chiaramente la favorita per la conquista del campionato, ma l’argentino mantiene i piedi per terra: “Sulla carta siamo i favoriti ma questo campionato è lungo e difficile. Tutti vogliono battere l’Akragas e fare bella figura. Questa situazione mi ricorda quando ai tempi di Catania andavamo a giocare contro Milan e Inter e provavamo a fare il risultato anche in casa loro. Siamo la big di questo campionato ma dobbiamo restare concentrati sull’obiettivo”.
Il classe ’86 quindi ha proseguito analizzando il momento del Priolo, la grande rivale dell’Akragas che come i giganti gode di uno score eccellente, testimoniato dalle sei vittorie di fila ottenute in campionato: “Il Priolo non è una sorpresa. L’anno scorso l’ho affrontato con il Kamarat in semifinale play-off e devo dire che hanno una mentalità vincente, gli faccio i complimenti perché è da diversi anni che provano a fare qualcosa di importante. Stanno lottando come noi e dobbiamo impedirgli di vincere il campionato. Sarà una bella sfida e noi di giornata in giornata dovremo essere preparati per tenere questo passo”.
Llama quindi ha rivolto la propria attenzione anche alla sfida contro il Frigintini, prossima avversaria dell’Akragas in campionato. Una sfida che arriva dopo il recente successo in Coppa Italia Promozione, dove i Giganti hanno avuto la meglio sulla Margheritese grazie al gol di Ten Lopez: “Nessuna partita è facile, in campo siamo sempre undici contro undici. Loro chiaramente faranno tutto il possibile per non farci vincere ma noi dobbiamo rispondere presente anche in trasferta come del resto abbiamo fatto fino ad ora. Sarà una bella partita ma non bisogna sottovalutare mai il proprio avversario”.
Il calciatore sa di vestire una maglia pesante, di un club che punta subito alla risalita: “L’Akragas in un certo senso è obbligata a vincere, sia per il peso che ha sia per tutto quello che c’è intorno a questo storico club. La città ha vissuto e continua a vivere di calcio. La società si è riorganizzata e ora ha grandi ambizioni. Vogliamo lasciare il segno in questa Promozione e risalire il prima possibile verso campionati sempre più importanti”.
Llama, che il prossimo 26 giugno compirà 40 e che alle spalle ha già una lunga carriera, non vuole nemmeno considerare un ritiro al momento: “Non ho alcun limite ma so benissimo che se oggi non stai bene fisicamente non puoi scendere in campo. Oggi punto ancora a fare la differenza come calciatore e un domani chissà. Abito ad Agrigento da tre anni, apprezzo tanto questa gente e ringrazio la società che mi permette di vestire questa gloriosa maglia”.
Nel suo futuro, tuttavia, il calcio potrebbe avere un ruolo ancora importante: “Ho vissuto tante cose nella mia carriera e mi sento un privilegiato. La Sicilia, Agrigento ma anche Catania sono nel mio cuore. Voglio cercare di costruire anche un futuro sempre più vicino al calcio, che è la cosa che mi fa facile. Se questo futuro sarà all’Akragas, sarò ancor più contento”.
Fonte Foto: Akragas SLP


