Castrum Favara: la lettera di Pietro Infantino dopo aver raggiunto la salvezza
La lettera di Pietro Infantino dopo la salvezza raggiunta con il suo Castrum Favara nel play-out con il Licata Calcio.
Al termine di una stagione bella, difficile ed esaltante e a pochi giorni dalla conclusione del campionato che ci ha portato alla salvezza in serie D ho il piacere e dovere di rivolgere con il cuore sentiti ringraziamenti. Sono stati mesi intensi, ma siamo arrivati alla fine ad ottenere quello che volevamo!
Vorrei ringraziare tutti.
Devo e voglio dire GRAZIE al direttore sportivo Tino Longo per avermi scelto,
al direttore “zio” Peppe Cusumano e al responsabile dell’area tecnica Pasquale Capodici per tutta la fiducia che avete, in estate, riposto in me e sempre creduto nella mia dedizione al lavoro.
GRAZIE a tutta la società del Castrumfavara con a capo i Presidenti
Rino Castronovo e Salvatore Marrone ed il presidente onorario Totò Crapanzano, per avermi dato la possibilità di allenare e conoscere un ambiente sano fatto di persone vere e perbene a cui resto legato da un rapporto di affetto stima.
GRAZIE ai magazzinieri Toto’ e Michele Restivo per la stima, amicizia e disponibilità quotidiana .GRAZIE agli amici Antonio Ciccotto, Giuseppe Pullara , Gino Mendolia, Giuseppe Castronovo per la collaborazione.
GRAZIE agli organi di stampa e Social che ci hanno dato il giusto risalto e la giusta visibilità, sostenendoci, criticandoci e stimolandoci nel rispetto della sana e democratica informazione. GRAZIE ai giornalisti Giuseppe Moscato, Umberto Re e Toto’ Arancio, alla Radio RF101 e al conduttore Lillo Pecoraro.
Un GRAZIE particolare all’ addetto stampa Giuseppe Piscopo per la disponibilità e professionalità quotidiana ed a Roberta Piscopo, per il lavoro straordinario sulla pagina ufficiale della Castrumfavara.
Un GRAZIE particolare allo staff sanitario, ai dottori Claudio Vella e Carmelo Sgarito, al fisioterapista Max Pavisich per la professionalita’ e per sensibilità che hanno avuto per tutti noi.
GRAZIE ai miei ragazzi. A tutti loro un grazie particolare, a chi ha giocato tanto ed a chi è stato poco impiegato a chi ha esordito ed a chi ha solo respirato l’aria della “ prima squadra” o una convocazione o una presenza in panchina ma è stato comunque presente, attivo, partecipe alla realizzazione di un SANO progetto sportivo. A loro, ai miei ragazzi che mi hanno sopportato e so che non è facile, devo tanto, soprattutto alla loro fermezza nel desiderio di non mollare mai , nonostante il cammino sia stato pieno da difficili ostacoli, sono rimasti uniti e professionali. Con grande impegno hanno fatto un percorso incredibile e l’unico risultato non poteva che essere quello che hanno con merito raggiunto. Hanno fatto qualcosa di incredibilmente (folle). Avevano tutto per mollare, ma hanno deciso di trovare soluzioni dove altri avrebbero menzionato le scuse, mi hanno trasmesso quel “quid “ in più per non mollare di un centimetro anche quando all’orizzonte poteva aleggiare qualche dubbio per il futuro. Voglio dirvi GRAZIE, ho cercato di rinforzare dei concetti che le vostre famiglie vi hanno insegnato come rispetto per gli altri, professionalità, dignità , amore per il vostro lavoro, ma soprattutto quello di credere sempre in voi stessi, di non mollare nei momenti di difficoltà, ma di cercare sempre il massimo delle vostre potenzialità.
GRAZIE allo staff, costituito dagli Amici mister Dario Di Dio, al match analyst Andrea Rizzo, al preparatore dei portieri Lillo Giardina e Giovanni Costantino, al prof. Michele Gallo. Mi piace ringraziarvi così, mentre ci stringiamo in un caloroso abbraccio virtuale che esprime lavoro, passione, condivisione ,ossessione. Si, ossessione che ci cattura 24 ore su 24.
Abbiamo alzato l’asticella di settimana in settimane. Ma come vi ho sempre detto “i nostri risultati sarebbero dipesi dalla qualità delle nostre azioni, che avrebbero fatto la differenza” , non avete esitato, vi siete affidati, vi siete fidati. La vostra presenza è stata essenziale e indispensabile , grande dedizione al lavoro, con tenacia e determinazione. TUTTI avete agito con passione, impegno e sacrificio affinché l’obiettivo risultasse sempre perseguibile e raggiungibile ,avete lavorato interrottamente dentro e fuori dal campo a sostegno dei ragazzi e al servizio della società. Per questo motivo volevo dirvi GRAZIE, per tutto ciò che mi avete donato che mi ha portato ad arricchire il mio lato umano
Ai Tifosi mi permetto di dire GRAZIE per l’affetto e la grandissima stima che mi avete dimostrato, ma soprattutto Grazie perché abbiamo sempre sentito il vostro supporto, calore, vicinanza, siete stati la forza che ci ha sempre spinto alla ricerca della SALVEZZA.
Come sempre concludo questo mio doveroso ringraziamento , dicendo GRAZIE o meglio “SCUSA” alla mia famiglia, che probabilmente in alcune occasioni soprattutto quest’anno, si saranno sentiti trascurati, ma nonostante ciò è sempre stata vicina non facendomi mai mancare il loro vitale sostegno.
GRAZIE al mio “MAESTRO “ che sicuramente da lassù non poche volte mi avrà consigliato facendomi fare scelte e comportamenti e parole giuste. GRAZIE PAPA’!
Una dedica particolare a mio cugino SERGIO MAGGIO, un fantastico bambino che non ha avuto la fortuna e possibilità di realizzare i propri sogni.
Un abbraccio dal vostro AMICO
Pietro Infantino.
Mi scuso se ho dimenticato qualcuno. Sicuramente per distrazione. GRAZIE, GRAZIE, dal profondo del mio cuore


