Dal quartiere ai riflettori della Serie B: Simone Leonardi conquista la Sampdoria
L’attaccante, classe 2005, ha siglato la sua prima rete in Serie B nel pareggio contro il Catanzaro ed è il gioiello del club doriano.
Quando si è bambini il sogno di diventare calciatori accomuna, da sempre, intere generazioni. Crescendo, poi, si ha la consapevolezza che il mondo del calcio nasconde insidie, difficoltà di ogni genere ma anche opportunità uniche che, quando capitano, devono essere colte. Molto spesso, però, per raggiungere quel sogno cullato da bambini bisogna anche allontanarsi tanto dalla propria casa, dai propri affetti e dalla propria terra. Ne abbiamo raccontante numerose di queste storie e, questa settimana, vogliamo dare il giusto peso a chi fin da molto piccolo ha alimentato la propria ambizione con quella sana “fame” di voler raggiungere l’obiettivo più prestigioso. Il protagonista del nostro “Guess Who” settimanale non può non essere Simone Leonardi. Appena 19 anni ma un profilo che nei confini siciliani si conosce da parecchio tempo. Le sue doti, infatti, sono già note da quando ha mosso i primi passi decisi nella sua carriera tra Morace Football Catania e Jonia Calcio. Già la terra etnea, quella che ribolle di giovani talenti ma che, purtroppo, non riesce a dare la possibilità a tutti di poter sognare in grande.
Simone Leonardi, come evidenziato in precedenza, ha lasciato la Sicilia molto giovane. Una scelta difficile ma anche consapevole perché l’attaccante ha dimostrato di essere speciale. Oggi, naturalmente, il mondo dei social rende tutto estremamente mediatico e si sprecano i titoloni per lui. Da “Golden Boy” ai paragoni con Vieri e Lautaro, la tendenza è sempre quella di ingigantire qualsiasi cosa per scatenare interesse in un mondo che è sempre più a portata di click. Ma se superiamo questa visione così superficiale, ci rendiamo conto che siamo di fronte ad un ragazzo che ha voluto fortemente questo tipo di vita con la consapevolezza di ciò che si è lasciato alle spalle. L’amore per la Sicilia, Catania ed il suo quartiere San Cristoforo sono stati la benzina che ha alimentato il motore dell’ambizione e della voglia di raggiungere grandi traguardi. Poi, come detto in apertura, servono le opportunità e le scelte giuste: nel suo caso è stato l’approdo alla Sampdoria.
Con il club doriano, il classe 2005 ha avuto la possibilità di crescere in maniera costante esprimendo tutte le sue qualità. D’altronde, già nel 2020/2021, i suoi numeri sono stati strabilianti: sette presenze ed altrettanti goal con la formazione under 17. L’anno dopo diventa uno degli elementi più in vista del settore giovanile giocando in maglia under 17, under 18 e in Primavera dove realizza anche quattro goal. La definitiva “esplosione” arriva nell’annata 2022/2023 segnando 19 reti in 38 presenze totali. In particolare è strabiliante il suo percorso al torneo di Viareggio. Nella iconica manifestazione la Sampdoria arriva sino ai quarti di finale trascinata da un Leonardi in formato MVP che segna ben nove goal in cinque partite. Numeri e prestazioni che non passano inosservate tanto da accendere l’interesse dei top club italiani tra cui la Juventus.
Su questa lunghezza d’onda, entra nel giro della prima squadra ed ottiene le prime due convocazioni l’anno scorso contro Parma e Venezia. E siamo così giunti al giorno d’oggi. L’annata è iniziata con il piede sull’acceleratore: sei goal in undici presenze con la Primavera. Prima o seconda punta, sull’esterno o sulla trequarti: Leonardi può occupare molteplici posizioni offensive. Una duttilità tattica unita ad un temperamento fuori dal comune in campo che gli sono valsi la chiamata per la Serie B. L’esordio è arrivato proprio in Sicilia, quando si dice il destino, nel match pareggiato a Palermo. Poi l’apoteosi, una settimana dopo, a “Marassi” contro il Catanzaro. In un match che sembrava stregato sotto i colpi di Iemmello autore di una tripletta, la scelta di mister Sottil resta quella di puntare su Leonardi per la rimonta finale. Nei sedici minuti in campo, l’attaccante con la sua proverbiale fame trova il goal del definitivo 3-3. Una rete di forza sotto la curva Sud già innamorata di questo giovane bomber siciliano.
Adesso, come detto, è arrivata l’attenzione mediatica nazionale e la ribalta sotto i grandi riflettori. La Sampdoria sta lavorando al suo rinnovo per blindare uno di quei prodotti del settore giovanile che non possono essere lasciati andare via a cuor leggero. Nel frattempo la tifoseria spera che questo giovane 19enne possa dare una svolta al reparto offensivo di una squadra che “galleggia” a metà classifica a suon di pareggi. Il futuro è tutto da scrivere ma Leonardi ha raggiunto il suo sogno di poter esordire nel grande calcio italiano. Adesso toccherà solo a lui dimostrare l’enorme potenziale per costruire una brillante carriera con la Sicilia sempre nel cuore.