Eccellenza, Sambiase: finisce 0-0 il big match contro la Vigor Lamezia

Mister Morelli conferma il 4-3-3 rinunciando alla punta di peso: Crucitti falso nueve con Djalo e Abayian in panchina. Primo tempo in cui il protagonista assoluto è il nervosismo e l’agonismo. L’unico tiro verso lo specchio è di Villella, al minuto 2: conclusione da posizione defilata che finisce a lato. Sul finire della prima frazione l’episodio che può cambiare la partita: Trentinella, già ammonito, atterra un avversario a centrocampo e si vede sventolare in faccia il secondo giallo. Nella ripresa la Vigor, complice la superiorità numerica, preme sull’acceleratore alla ricerca del goal del vantaggio. Al 51esimo Foderaro prova ad impensiere Giuliani da distanza ravvicinata ma l’estremo difensore giallorosso è bravo a bloccare la sfera in due tempi. Al 67’ si vede il Sambiase, Djalo lavora bene da sponda per Umbaca: conclusione a botta sicuro del “Diez” murata dalla scivolata di De Nisi. Tre minuti più tardi l’occasione più nitida del match: cross dalla destra e conclusione di De Fazio, Giuliani vola e devia in corner. Dopo oltre 8 minuti di recupero, arriva il triplice fischio del signor Calabrò. Siamo vicini ai nostri calciatori Solomon e Djalo, continuamente beccati, durante la gara, da insulti razzisti. Carlos, Manu: siete più forti di tutto.

VIGOR LAMEZIA: Columbro, Villella (Amendola, 23’ st), De Fazio, Pedro Rodriguez, De Nisi, Scalon (Mascaro, 15’ pt), Spanò (Catania, 16’ st), Lavrendi (Curcio, 34’ st), G. Foderaro, Bernardi, Silvagni (Caetano, 23’ st). A disp. Gualtieri, Calomino, M. Foderaro, Verso. All. Fanello

SAMBIASE: Giuliani, Perri, Schirripa (V. Frasson, 40’ st), Monteiro, Colombatti, Strumbo, Trentinella, Solomon, Scrugli (Cataldi, 18’ pt, S. Frasson 45+4’ st), Crucitti (Djalo, 9’ st), Umbaca (Iania, 40’ st). A disp. Martino, Piriz, Espinar, Abayian. All. Morelli

ARBITRO: Calabrò da Reggio Calabria, assistenti Varacalli (Locri) e Graziano (Paola).

NOTE: ammoniti Strumbo (S), Bernardi (VL), De Nisi (VL). Al 45esimo espulso Trentinella (S) per doppia ammonizione, dopo il triplice fischio espulsi Djalo (S), Giuliani (S) e Gualtieri (VL)