Eccellenza: termina in parità il derby Nuova Igea Virtus e Milazzo

La Nuova Igea Virtus proprio ad un passo dal traguardo vede sfumare l’occasione di continuare, solitaria, in vetta alla classifica e, proprio sui titoli di coda, si fa raggiungere dal Milazzo, dopo un contestatissimo (ed altrettanto inesistente) corner.

𝗟𝗮 𝗖𝗿𝗼𝗻𝗮𝗰𝗮

Primo squillo del Milazzo, con la girata di Misiti che arriva comoda tra le manone di Maggi.

Subito dopo, al 12′, la Nuova Igea lamenta un calcio di rigore per l’atterramento di Isgrò in area, ma il direttore di gara lascia correre.

A seguire, Vincenzi, su uno dei ben 6 corner conquistati nella prima mezz’ora dai giallorossi, spedisce a lato da comoda posizione.

E’ l’antipasto del goal che di li a breve arriverà: Isgrò ruba palla sulla tre quarti, prende velocità per le vie centrali e dal limite col mancino lascia partire un fendente che non lascia scampo all’incolpevole estremo mamertino Fassari.

E’ il tripudio per i 1000 e passa spettatori che hanno affollato il D’Alcontres-Barone in questa ennesima calda domenica di settembre.

Non succederà più niente da qui alla fine del primo tempo.

Nella seconda frazione di gioco, il Milazzo entra più convinto in campo, con Piccolo che ad inizio di ripresa spara altissimo dal limite, mentre poco dopo Muzzo, da pochi passi su assist del solito Mondello incredibilmente non centra lo specchio della porta.

Non ci sono più grandi sussulti fino al 75′, quando Biondo si invola e riesce a servire Vincenzi, il cui tiro, a colpo sicuro, viene ribattuto in affanno dalla difesa rossoblu.

Sul seguente capovolgimento di fronte, Della Guardia riesce in maniera davvero eroica a evitare che gli avanti del Milazzo si trovino a tu per tu con Maggi, vanificandone il contropiede.

Altro squillo igeano al minuto numero 89, quando Aveni cicca la conclusione tirando lontanissimo dai pali.

Non succede più nulla fino al 93′ quando il Sig. Aureliano, dopo un pallone deviato nettamente da Leo in fallo di fondo, concede (fanno fede le immagini) un corner fantascientifico al Milazzo.

Sulla battuta il più lesto di tutti è l’inossidabile Santo Matinella che, quando tutto lasciava presagire al successo giallorosso, sigla il goal dell’insperato pari.

Ciò nonostante l’Igea, dopo la battuta da centrocampo, ha con Idoyaga la palla della vittoria, ma l’esterno argentino strozza troppo la conclusione che finisce sul fondo, seppur non distante dai pali.

𝗜𝗹 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼

Il Milazzo, diversamente da quanto fatto in coppa, è rimasto in partita fino alla fine, vuoi per meriti propri, vuoi soprattutto per i grandi demeriti dei giallorossi che diversamente dalle precedenti uscite stagionali, hanno creato ben pochi presupposti affinchè il risultato si consolidasse in proprio favore.

Fondamentalmente, la partita ha vissuto di fiammate con i due portieri che, salvo l’ordinaria amministrazione, non sono mai stati chiamati in causa, non ricevendo per l’intero arco della gara tiri nello specchio della porta, salvo che in occasione delle reciproche marcature subite.

La Nuova Igea Virtus mantiene comunque la prima piazza, seppur in condominio con Taormina (2-0 sulla Leonzio) e RoccaAcquedolcese (corsara 0-1 a Mazzarrone con rete di Paolo Genovese).

Settimana prossima il campionato si ferma, per via delle Elezioni Politiche, con la truppa cara al Vicepresidente De Pasquale che tornerà in campo giorno 28, a Sant’Agata di Militello per gli ottavi di Coppa Italia.

Sarà la prima di due sfide ravvicinate (28 per l’appunto e domenica 2 Ottobre) che vedrà opposti – sempre in trasferta – i ragazzi del Longano alla RoccaAcquedolcese prima in Coppa e dopo in Campionato.

𝗧𝗮𝗯𝗲𝗹𝗹𝗶𝗻𝗼

𝗡𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗜𝗴𝗲𝗮 𝗩𝗶𝗿𝘁𝘂𝘀 𝟭

𝗠𝗶𝗹𝗮𝘇𝘇𝗼 𝟭

Marcatori: 33’pt Isgrò, 48’st Matinella

Nuova Igea Virtus: Maggi, Di Bella (29’st De Gaetano), Silipigni (41’st Verdura), Trimboli, Della Guardia, Vincenzi, Biondo, Presti, Abbate, Isgrò (34’st Aveni), Idoyaga. All. Ferrara (in panchina Pirelli)

Milazzo: Fassari, Muzzo (47’st Garofalo), Mondello, Jantus, Leo, Matinella, Crifò, Misiti, Arena, Frassica (1’st Brunetto), Piccolo (2’st Lo Presti). All. Venuto.

Arbitro: Aureliano di Rossano.

Note: Spettatori 1000 circa, di cui una sessantina da Milazzo. Ammoniti Muzzo, Abbate, Silipigni, Jantus e Leo. Angoli 9-5 per l’Igea. Rec.: 1’pt, 4’st.