Gli 11 (D)evastanti della 6ª giornata: Reggina trionfa, Milazzo e Nuova Igea sorridono e crolla la capolista Gela

La sesta giornata del Girone I di Serie D regala spettacolo, equilibrio e colpi da grande calcio. La Reggina conferma la sua solidità con una vittoria autoritaria sul Ragusa, mentre il Paternò conquista tre punti pesantissimi contro la Vigor Lamezia. Giornata amara invece per la capolista Città di Gela, che cade in casa contro la Nuova Igea Virtus, riaprendo completamente la corsa al vertice. Pari combattuti tra Enna e Messina e tra Nissa e Vibonese, mentre Milazzo e Nuova Igea Virtus trovano successi importanti che rilanciano le loro ambizioni.

PORTIERE

Antonio Lagonigro (Reggina 1914) – Gara di grande qualità tra i pali per il classe 06′. Antonio Lagonigro è sempre attento, anticipa gli avversari con sicurezza e mantiene inviolata la porta amaranto. La sua prestazione dà fiducia alla retroguardia e conferma il suo stato di forma positivo.

DIFENSORI

Denis Fomete (Reggina 1914) – Firma un gol stupendo, di potenza e precisione, che indirizza la sfida contro il Ragusa. Difende con personalità e si rende protagonista anche in zona offensiva: una giornata da incorniciare.

Francesco Dicorato (Vibonese) – Solido e concreto, trova il gol di testa che vale il pareggio in una gara complicata contro la Nissa. Il difensore dimostra grande tempismo e senso della posizione.

Giorgio Viscuso (Sancataldese) – Personalità e sacrificio al servizio della squadra. Viscuso guida la retroguardia verdeamaranto nel pari contro l’Acireale, trasmettendo sicurezza e concentrazione nel corso del match.

Salvatore Maltese (Nuova Igea Virtus) – Prestazione di spessore per il classe 1992. Il calciatore è sempre pronto a contribuire al successo della squadra e con la sua rete è tra i protagonisti del successo esterno sul campo del Città di Gela. La sfida termina 1-2 e la nuova Igea può festeggiare un grande trionfo fuori casa.

CENTROCAMPISTI

Marko Tesija (Messina) – Firma il gol del pareggio nel 2-2 contro l’Enna. Il centrocampista risulta determinante in mezzo al campo, detta i tempi e si inserisce con tempismo perfetto, regalando emozioni pareggiando la gara.

Francesco Lucca (Paternò) – L’anima del centrocampo rossazzurro. Il centrocampista del Paternò dimostra le sue qualità, recupera palloni e contribuisce alla vittoria contro la Vigor Lamezia con una prova di grande intensità.

Francisco Maurino (Athletic Club Palermo) – Nonostante la sconfitta di misura contro il Milazzo, si distingue tra i migliori in campo per qualità e determinazione. Il suo gol non basta a cambiare il risultato, ma conferma la sua voglia di lottare fino alla fine.

ATTACCANTI

Andrea Di Grazia (Reggina 1914) – Di Grazia sblocca la gara con qualità. Il suo gol apre la strada al successo amaranto e conferma la sua importanza nello scacchiere offensivo della Reggina.

Giuseppe La Spada (Milazzo) – Trascinatore dei rossoblù. Il classe 2001 sigla la pesante doppietta nel successo casalingo contro l’Athletic Palermo, accendendo la gioia dei tifosi e confermandosi punto di riferimento per la sua squadra.

Kristian Preknicaj (Enna) – Arriva il suo primo gol in maglia gialloverde e lo fa in grande stile. Rete fondamentale nel pareggio interno contro il Messina e prestazione che lascia buone sensazioni.

Articolo a cura di Giulia Andreacchio