Il Castanea si riprende il Terra bianca, la gioia di capitan Costa: “Un’emozione unica”

Dopo quasi trent’anni, il Castanea è tornato ad avere una casa. La formazione del borgo, militante nel Girone A di Terza Categoria, è riuscita a calcare nuovamente il campo sportivo “Terra bianca”, una struttura abbandonata da parecchi anni e rimessa praticamente in sesto dalla nuova società. Meriti che vanno al presidente Stello Russo che insieme ai soci Oliva e Bongiovanni e al segretario Biancuzzo è riuscito a ottenere la concessione dell’impianto, a culmine di un lavoro iniziato nel luglio 2024.

E su quel campo, con la fascia da capitano al braccio, domenica scorsa si è presentato anche Orazio Costa, leader del Castanea che è riuscito a imporsi sul Malfa per 2-1 grazie alle reti di Millici e Richard: “Quella di domenica è stata veramente una bella emozione. C’era tanta gente e abbiamo vissuto una grande domenica insieme alla dirigenza, al mister e a tutti i miei compagni di squadra. La società ha fatto tanti sacrifici e finalmente abbiamo il nostro campo, dove conquistare la prima vittoria è stato particolarmente bello”.

Il Terra bianca praticamente è tornato ad essere il centro di gravità attorno al mondo Castanea, un club supportato dagli abitanti del borgo ma anche dagli imprenditori e commercianti locali. Fattori che contribuiscono a rendere sempre più tangibile il senso di comunità e a spingere la squadra nella direzione giusta: “Mi aspettavo una reazione di questo tipo. Come squadra stiamo facendo bene, cercando di prendere tutto con la massima serietà. Da capitano e originario di Castanea poi sento ancor di più il peso di questa responsabilità. Questa vittoria serviva a noi ma anche al nostro pubblico, che finalmente potrà seguirci a casa nostra”.

Archiviata la prima gioia casalinga, il Castanea è pronto a tornare in campo, visto che gli uomini di mister Di Pietro domenica sono attesi dall’impegno esterno sul campo del Malfa: “Mi aspetto una grande partita e cercheremo di andare lì per vincere. L’obiettivo è quello di salire ma sappiamo tutti che la strada è lunga ed il campionato presenta parecchie insieme. Vogliamo arrivare il più lontano possibile a fine anno. Secondo me quest’anno bisogna stare attenti a Pellegrino e Astro Pappottello, contro cui giocheremo la prossima partita in casa. Sarà una guerra sportiva in campo ma anche contro di loro dovremo puntare alla vittoria”.