Messina, attesa agli sgoccioli: si sblocca l’iter per il passaggio alla nuova società
La sconfitta contro la capolista Savoia è fisiologica per un gruppo che sta andando oltre i propri limiti. Alle porte di dicembre, però, sembra finalmente arrivare l’epilogo tanto atteso sul fronte societario.
Una domenica amara caratterizzata da una sconfitta, condita da un clima pienamente invernale e da una pioggia battente e conclusa con le dichiarazioni forti di mister Romano in sala stampa. Il “grido d’aiuto” del tecnico biancoscudato, però, sembra trovare terreno fertile e risposte concrete all’alba di questo lunedì che ci condurrà verso la fine di novembre e l’inizio di un mese cruciale come quello di dicembre. La breaking news tanto attesa è arrivata: si è sbloccata la vicenda relativa alla fideiussione dell’ex patron Sciotto pari a circa 350 mila euro. Dopo un lungo iter fatto di impedimenti, questioni burocratiche ed interventi di avvocati, la banca di riferimento ha sbloccato questa cifra versandola alla Lega.
Un passaggio tanto atteso e che aveva fatto tribolare tutto l’ambiente biancoscudato in riva allo Stretto. Un tassello fondamentale che, di fatto, aveva costretto il tribunale ad estendere ancora una volta l’esercizio provvisorio sino al prossimo 10 dicembre. Questo step è di vitale importanza per il futuro calcistico messinese. Adesso ci può essere l’accelerata decisiva da parte del Racing City Group per ottenere l’affiliazione ed acquistare il ramo d’azienda dell’ACR Messina versando i restanti 290 mila euro del monte debitorio sportivo. Insomma, senza addentrarci nei tecnicismi, questa è senza dubbio la settimana che segna un punto di rottura definitivo con il passato ed apre le porte al nuovo corso calcistico messinese.
Ci sarà tempo per analizzare cosa succederà nelle prossime settimane ma è la notizia che aspettavano tutti: tifosi, ambiente, addetti ai lavori e, soprattutto, i ragazzi che stanno dando sangue e sudore per questa maglia. L’incertezza, si spera, sta per finire lasciando spazio ad un rinnovato entusiasmo fondamentale per mister Romano ed i suoi calciatori. Da qui può ripartire la stagione con l’obiettivo salvezza ed una necessaria e prioritaria campagna di rafforzamento della rosa. La gara contro il Savoia, al netto della differenza nei valori e nel gioco espresso, ha evidenziato quanto questa squadra abbia bisogno di colmare le lacune non solo tecniche ma anche puramente numeriche. E’ un miracolo essere arrivati alla tredicesima giornata con poche assenze su una già risicata rosa e problematiche fisiche di fatto limitate per una squadra senza preparazione.
Sulla gara andata in archivio, ci sarebbe poco da dire. Il Messina ha messo tanta grinta e voglia di provarci specialmente nella ripresa. Una partita rimasta in bilico sino al 95′ anche per demerito del Savoia che, di fatto, ha sprecato una quantità di occasioni da rete davvero notevole. In un campionato livellato verso il basso, i campani tra le squadre viste contro il Messina sono stati quelli che hanno espresso il calcio migliore. La bagarre in vetta, però, è destinata a durare anche se il mercato invernale potrebbe cambiare gli equilibri tra chi punterà al salto di qualità e chi, invece, deciderà di limitare i costi.
Sul fronte biancoscudato, invece, l’attesa svolta societaria potrebbe portare concrete novità immediate anche sul campo. Tutto questo, infatti, sbloccherebbe il mercato in entrata permettendo a Romano di poter avere già dei volti nuovi nella decisiva gara di domenica prossima. Si fa tappa a Ragusa in uno scontro diretto assoluto: vincere significherebbe accorciare in maniera decisiva sulla zona playout. Nonostante la sconfitta contro il Savoia, infatti, tutte le avversarie del Messina hanno perso nell’ultimo weekend non mutando la questione classifica.
Ora, quindi, è tempo di accelerare. Il Messina corre verso una nuova società ed un rinnovato entusiasmo per il futuro prossimo ed imminente.


