Modica e Avola in fuga, Messana all’esame Viagrande: il Girone B entra nel vivo
La 13ª giornata ha rimesso tutto in ordine, o quasi. Modica e Avola restano appaiate in vetta (34 punti), vincono entrambe e continuano una fuga che ormai non è più una tendenza: è la normalità. Dietro, la Messana riparte con un pari all’esordio di mister Venuto, mentre Vittoria e Leonzio piazzano due vittorie pesanti che ridisegnano la zona playoff.
In coda, tre punti d’oro per Melilli e Palazzolo, mentre Acquedolcese, Leonfortese, Giarre e Nebros restano impantanate.
Adesso arriva la 14ª giornata, e ogni incrocio pesa più del previsto:
Polisportiva Gioiosa – SF Acquedolcese
Il Gioiosa deve rialzarsi dopo il 5-1 subito a Modica, una lezione che ha mostrato la supremazia casalinga degli avversari. L’Acquedolcese, reduce dal ko interno con la Leonzio (1-2), arriva con la nuova gestione interna dopo l’addio di Furnari.
È uno scontro che vale morale e classifica: entrambe hanno bisogno di respirare.
Giarre – Vittoria
Il Giarre continua a muovere la classifica: secondo 2-2 consecutivo, stavolta contro il Niscemi, con gol nel finale di Piedra e rete di Ankovic. La squadra è viva e lotta.
Il Vittoria, però, arriva da un roboante 4-0 contro l’Atletico Viagrande, trascinato da una tripletta di Russotto.
Partita per nulla scontata: differenza di qualità evidente, ma il Giarre è un avversario che non molla più nulla e che non perde in campionato da più di un mese.
Palazzolo – Modica
Testacoda solo sulla carta. Il Modica vola dopo il 5-1 al Gioiosa, con Bonanno in stato di grazia e un gruppo che ha trovato la sua decima vittoria consecutiva, numeri che dimostrano che il primato mantenuto fino a metà campionato é solo un assaggio del potenziale della rosa a disposizione di mister Raciti.
Il Palazzolo, però, arriva dal primo sorriso stagionale: 2-0 in trasferta a Leonforte.
Modica favorita, ma la partita può avere più trappole del previsto.
Atletico Catania Viagrande – Messana
Esordio agrodolce per Antonio Venuto: 0-0 con il Mazzarrone, buona solidità ma poca incisività.
L’Atletico Catania Viagrande ha subito una delle sconfitte più dure della stagione (4-0 a Vittoria) e vuole reagire per non perdere contatto con la zona playoff.
Sfida apertissima: la Messana cerca continuità e identità, mentre gli atletisti vogliono cancellare l’ultima domenica nera.
Avola – Niscemi
L’Avola espugna l’”Enzo Vasi” di Gliaca di Piraino con l’essenziale 0-1 sulla Nebros e continua il suo testa a testa con il Modica. Prova matura, guidata dal solito Fratantonio e dalla solidità di Santillo.
Il Niscemi arriva da un altro pareggio (2-2 col Giarre), con gol di Urruty.
I gialloverdi giocano bene ma concedono troppo nel finale: a casa della capolista servirà un’altra intensità.
Mazzarrone – Leonfortese
Il Mazzarrone esce con un punto prezioso dal “Marullo”: 0-0 contro la Messana, bene la fase difensiva (super Puglisi e Godoy), meno la spinta offensiva senza Cosendey.
La Leonfortese resta ultima e senza segnali di svolta dopo lo 0-2 col Palazzolo.
Favoritissimi i padroni di casa, ma il Mazzarrone deve trovare di nuovo la via del gol.
Melilli – Leonzio
Il Melilli ha mandato un messaggio chiaro battendo 3-0 il Rosmarino: è vivo e non vuole restare nella zona rossa.
La Leonzio, invece, continua la sua risalita con il 2-1 in trasferta all’Acquedolcese, grazie al colpo di Masue, e ora è di nuovo in piena zona playoff.
Partita più insidiosa di quanto sembri.
Rosmarino – Nebros
Scontro diretto pesante.
Il Rosmarino affonda a Melilli e resta a 12 punti, mentre la Nebros paga ancora gli errori sotto porta e il ko interno con l’Avola.
Chi perde rischia di scivolare in un pantano difficile da scalare.
Articolo a cura di Francesco Romeo


