Nebros, rinforzo nel reparto arretrato: ufficiale l’arrivo di Kevin Di Maggio

Nuovo innesto per la Nebros, che si assicura le prestazioni del difensore centrale Kevin Di Maggio, classe 2006. Cresciuto nel settore giovanile del Palermo, ha successivamente indossato le maglie di Lucchese e Gioiosa, mettendosi in luce come uno dei prospetti più interessanti del calcio regionale.

Nell’ultima stagione ha conquistato il titolo di miglior Juniores del Girone B di Eccellenza, confermando doti di personalità, affidabilità e solidità difensiva. Con il suo arrivo, la Nebros rafforza ulteriormente il reparto arretrato, puntando su un giovane di prospettiva ma già pronto a dare il proprio contributo alla squadra.

La società ha annunciato anche altri colpi: Rosario Paratore, esterno difensivo classe 2006 cresciuto nel settore giovanile del Messina. Il giovane porta con sé entusiasmo, corsa e spirito di sacrificio, caratteristiche che lo rendono un elemento prezioso per il progetto tecnico; un colpo in prospettiva con Andrea Da Campo, centrocampista classe 2009 in arrivo dall’Under 15 nazionale del Messina.

Mezz’ala dotata di tecnica, visione di gioco e qualità nel palleggio, Da Campo rappresenta un investimento sul futuro: un giovane di talento su cui il club granata punta con decisione in ottica di crescita e valorizzazione.

L’ultimo nome è Fabio Parisi, terzino sinistro classe 2008. Cresciuto calcisticamente tra Torino e Catanzaro, il giovane difensore – figlio d’arte – porta con sé un percorso formativo di rilievo.

Con la maglia granata ha già disputato i campionati Under 15 e Under 16 di Serie A e B, mettendosi in evidenza per continuità e personalità. Dopo due stagioni al Torino, Parisi ha scelto di proseguire la propria crescita in Calabria, prima di affrontare questa nuova avventura con la Nebros.

Guidato da mister Cirillo, è stato tra i protagonisti nel campionato Under 17 Nazionale A/B (Girone C). Ora, Fabio è pronto a confermare il suo valore e a compiere un ulteriore passo nel proprio percorso, inserendosi in un contesto tecnico stimolante e ambizioso.

Articolo a cura di Andrea Morabito