Gli 11 (D)evastanti della 2a giornata: Minuss giovane promessa, Calafiore capo popolo. Azzara una doppietta che serve a poco

Seconda giornata intensa nel Girone I di Serie D, dove non sono mancate sorprese e conferme. Il Città di Gela si prende la scena con un convincente 2-0 sul Ragusa, restando in vetta insieme a Gelbison, Nuova Igea, Vibonese, Castrum Favara e Athletic Palermo, mentre il Messina, nonostante la pesante penalizzazione, batte la Sancataldese e lancia un messaggio forte al campionato. La Reggina ritrova entusiasmo con la vittoria sulla Nissa, mentre Milazzo e Nuova Igea regalano gol ed emozioni in una sfida che termina 2-2 . Pari anche tra Enna e Vibonese, così come tra Sambiase e Castrum Favara. L’Athletic Palermo brinda al primo successo contro la Vigor Lamezia, mentre Paternò e Gelbison restano a secco di reti. Solo un pareggio di 1-1, infine, tra Città di Acireale e Savoia, entrambe ancora senza vittorie.

Di seguito la Top XI della giornata scelta dalla redazione di WeSport.it. 

PORTIERE

Renars Minuss (Città di Gela): il giovane portiere classe 07′ mantiene inviolata la porta nella vittoria per 2-0 sul Ragusa, dando sicurezza a tutta la retroguardia. Interventi puntuali e grande attenzione gli permettono di chiudere la gara senza subire gol, contribuendo in modo decisivo al successo e alla permanenza del Città di Gela nelle zone alte della classifica.

DIFENSORI

Riccardo Cassaro (Milazzo): il difensore Riccardo Cassaro sblocca la gara con il gol che porta in vantaggio il Milazzo contro la Nuova Igea Virtus, dimostrando di avere fiuto anche in zona offensiva. La sua rete, la prima dei rossoblù, indirizza un match combattuto che terminerà con un 2-2 ricco di emozioni.

Daniele Occhiuto (Enna): Segna il gol che riapre la partita dopo la doppietta iniziale della Vibonese, rimettendo in corsa l’Enna in una sfida che sembrava compromessa. Occhiuto dà così la scossa ai gialloverdi, che trovano poi la forza di completare la rimonta fino al 2-2 finale. Un gol pesante non solo per il risultato, ma anche per il morale di una squadra che dimostra di non arrendersi.

Giorgio Viscuso (Sancataldese): trova la rete che illude i suoi contro il Messina, portando momentaneamente la Sancataldese sull’1-0. Il suo gol apre la gara e infiamma il pubblico, ma non basta a fermare la rimonta degli ospiti, che alla fine ribaltano il risultato imponendosi 3-1. Un contributo che resta comunque il segnale più positivo in una domenica amara per i verdeamaranto.

Domenico Girasole (Reggina): il difensore amaranto si conferma fondamentale per l’equilibrio della retroguardia. Con interventi puntuali, tecnica e fisicità contribuisce a blindare il risultato, permettendo alla Reggina di mantenere inviolata la porta nella vittoria contro la Nissa. Una prestazione solida che certifica il suo peso specifico all’interno della squadra.

CENTROCAMPISTI 

Francesco Giunta (Milazzo): firma il secondo gol del Milazzo nella sfida contro la Nuova Igea Virtus, imponendosi un match intenso e ricco di emozioni. La sua rete vale il momentaneo vantaggio e tiene viva la speranza dei rossoblù, che alla fine chiudono sul 2-2. Francesco Giunta dimostra di essere un tassello importante per la squadra e conferma le sue qualità in una gara di alto livello.

Claudio Calafiore (Nuova Igea Virtus): È il centrocampista classe 95′ a segnare l’ultimo gol del match contro il Milazzo, quello che fissa il risultato sul 2-2. Una rete di grande peso perché arriva nei minuti decisivi e consente alla Nuova Igea di uscire indenne da una trasferta complicata. La sua giocata vale un punto prezioso e conferma il carattere ambizioso della squadra.

Dario Giacomarro (Città di Gela): Il classe ’95 si impone nel match contro il Ragusa con il gol che rompe l’equilibrio e indirizza la sfida. Poi ci pensa un autogol a fissare il 2-0 finale, ma è la sua rete a spianare la strada al successo del Città di Gela. Una prova di carattere che lo rende uno dei protagonisti della giornata e conferma la solidità di una squadra intenzionata a restare ai vertici del girone.

ATTACCANTI

Luca Ferraro (Reggina): è lui a decidere la sfida contro la Nissa con il gol che vale l’1-0. Una rete dal peso enorme, arrivata in un match equilibrato e combattuto, che consegna ai suoi la prima vittoria stagionale. Ferraro si conferma un attaccante di spessore e un punto di riferimento offensivo, regalando entusiasmo a una Reggina che vuole tornare protagonista.

Mario Musy Hernàndez (Vibonese): il calciatore classe 99′ trascina i rossoblù con una doppietta sul campo dell’Enna, firmando entrambi i gol che regalano il doppio vantaggio iniziale. Due reti da bomber vero, che mostrano freddezza e istinto sotto porta. Nonostante il ritorno dei padroni di casa fino al 2-2 finale, la sua prestazione resta di assoluto spessore e lo consacra protagonista della giornata

Angelo Azzara (Messina): con una doppietta l’attaccante giallorosso decide la sfida contro la Sancataldese, garantendo il successo fuori casa per 3-1 sul campo dell’avversaria. Due reti da attaccante vero, che certificano il suo stato di forma e le sue doti tecniche. La sua prestazione regala fiducia al Messina, che nonostante la penalizzazione manda un segnale forte al campionato. Una performance da vero leader offensivo, che lo consacra tra i migliori della giornata.

Articolo a cura di Giulia Andreacchio