Una punizione da sogno, il portiere Romano racconta il gol in Messana-Modica: “Ero convinto di segnare”

La sua punizione ha fatto il giro d’Italia, divenendo praticamente l’immagine della settimana dei campionati dilettantistici e non solo. Alejo Romano, portiere in forza al Modica, è riuscito a lasciare il segno nella gara contro la Messana, sconfitta per 2-3 dalla compagine di Filippo Raciti. Un successo ottenuto anche grazie al calcio di punizione magistrale di Romano, salito alla ribalta delle cronache per un semplice fatto: l’argentino, di professione, fa il portiere: “Ero convinto di segnare, altrimenti non sarei mai andato. Da più di due anni mi alleno ogni giorno con i calci di punizione, è diventato parte del mio lavoro. I miei compagni spesso mi dicono di andare a calciare in partita, ma ho sempre detto di no perché aspettavo il momento giusto. Un momento che è arrivato sabato contro la Messana e che mi ha reso molto felice”.

Non una casualità ma un gol cercato dal sudamericano, che guarda sempre all’America Latina come fonte d’ispirazione: “Ho due modelli. Il primo è sicuramente José Luis Chilavert, portiere paraguayano che spesso calciava punizioni e rigori. L’altro non può che essere Rogerio Ceni, un altro mito tra i portieri con il viizio del gol. In due hanno segnato più di cento gol e non posso che guardare a loro. Mi hanno chiamato tantissime persone, penso che ora dovrò fermarmi con queste punizioni (ride ndr)”.

E Romano ha voluto dedicare la rete alle persone che gli sono sempre vicine: “Voglio dedicare questa rete a tutta la mia famiglia che sta in Argentina e alla mia fidanzata, che ha scelto di seguirmi qui in Sicilia. Il gol non cambierà nemmeno il mio modo di giocare, sarà sempre lo stesso. Io voglio dare un contributo alla squadra ed essere il più funzionale possibile. Non mi piacciono i protagonismi, il momento è passato e ora guardo al futuro e a ciò che devo fare a Modica”.

Il Modica grazie alla vittoria contro la Messana è volato a quota 22, in testa al Girone B a pari merito con l’Avola. Un percorso che per il Modica proseguirà contro la Leonfortese, prossima avversaria in campionato: “Mi aspettavo una partita combattuta ma non con tanti gol. La Messana ha dimostrato di essere una grande squadra e l’abbiamo visto anche in Coppa. Adesso dobbiamo proseguire il nostro percorso e cercare ancora continuità. Anche contro la Leonfortese il nostro obiettivo non cambia: puntiamo a vincere ogni partita, a prescindere dall’avversaria che abbiamo di fronte”.

L’obiettivo, come dichiarato da Romano, è quello di andare in fondo a tutte le competizioni: “Le gare di Coppa sono più delicate, può succedere di tutto e bisogna stare attenti. In campionato invece ci sono più partite e forse hai più margine, ma non troppo. Mi auguro che sia davvero il nostro anno, abbiamo una grande tifoseria a cui vogliamo regalare tante gioie quest’anno”.