Vetta affollata, punti pesanti e incroci da brividi: l’Eccellenza (Girone B) accende la sua 11ª giornata
Eccellenza Sicilia Girone B, atto undicesimo. La classifica è un elastico tirato al massimo: Avola e Modica comandano a 25 punti, l’Atletico Catania 1994 Viagrande è incollato a -2, la Messana resta in scia, la Leonzio è chiamata a non perdere contatto. Dietro, il Mazzarrone entra ufficialmente nel gruppo ambizioso, mentre Niscemi e Gioiosa salgono di colpi e iniziano a respirare aria playoff. Nella giungla salvezza, tutto ancora tremendamente aperto.
L’11ª giornata mette sul tavolo incroci pesanti: sfide dirette per la vetta, gare che possono stravolgere la zona playoff e match che valgono doppio sul fondo. E stavolta, non c’è spazio per passi falsi.
Messana – Gioiosa
Appetito da alta classifica contro fame di conferme. La Messana, rallentata da due pari consecutivi, deve ritrovare brillantezza e punti per rimanere incollata al treno di testa. La Gioiosa arriva lanciata dopo il colpo contro il Vittoria e sogna un salto nel blocco nobile. Sfida che pesa su due fronti: ambizioni e identità.
Leonfortese – SF Acquedolcese
Match che sa di punti salvezza. Leonfortese ancora fanalino di coda, ma con segnali di maggiore solidità e meno sbandate rispetto all’avvio. Il San Fratello Acquedolcese ha cambiato passo: punti, equilibrio e un’identità difensiva più chiara. 5 risultati utili consecutivi danno fiducia alla squadra di mister Furnari che sta dimostrando di potersi ritagliare un piccolo spazio in questo campionato
Modica – Leonzio
Il big match della settimana. Modica capolista e miglior attacco, forte di quattro vittorie consecutive e solidità ritrovata. La Leonzio arriva da un duro 0-3 con l’Avola: difesa meno blindata del solito e morale da ricostruire. Ma l’incrocio resta da alta quota. Conta tutto: classifica, gioco e prestigio.
Vittoria – Palazzolo
Il Vittoria è in piena zona playoff ma ha rallentato nei momenti chiave perdendo nelle ultime settimane tutte le sue certezze per inserirsi nella corsa al primo posto ormai distante 9 punti. Palazzolo in crisi di risultati e identità, ultimo attacco del girone e zero vittorie. Gara che può diventare un crocevia: rilancio o sabbie mobili.
Melilli – Giarre
Sfida che somiglia a un bivio stagionale. Melilli e Giarre sono tra le squadre più battute del torneo e hanno difese in apnea. Serve un segnale forte, prima che la classifica inizi a farsi cattiva sul serio. Il Giarre viene dai 3 punti ottenuti al “Regionale” contro la Rosmarino, Melilli che non è riuscita ad andare oltre il 3-2 nella trasferta a Viagrande.
Nebros – Atletico Catania 1994 Viagrande
Differenza totale di stato d’animo. Nebros in emergenza risultati, ma con qualche segnale di vita nelle ultime giornate che ha fatto respirare attimi di tranquillità. Atletico Catania Viagrande, invece, è ormai una certezza: secondo miglior attacco e carattere da big. Partita ad alto rischio per i padroni di casa.
Niscemi – Mazzarrone
Entrambe in risalita, con obiettivi che lentamente cambiano fisionomia. Il Niscemi, trascinato da un reparto offensivo giovane, ora vede il centro classifica. Il Mazzarrone cresce gara dopo gara e si scopre possibile mina vagante. Puzzle tattico interessante.
Rosmarino – Avola
Partita che profuma di trappola. L’Avola arriva da un momento perfetto, primo posto e miglior difesa del torneo. Il Rosmarino ha alti e bassi, ma in casa può sporcare le partite e alzare il livello fisico. Gara pericolosa. Sottovalutarla sarebbe un errore.
Articolo a cura di Francesco Romeo


