Dalla solidità di Tricamo al cinismo di Bonanno fino all’ascesa di Fratantonio: la 6ª giornata ha i suoi trascinatori
La sesta giornata ridisegna ancora una volta i rapporti di forza nel Girone B: l’Avola consolida il primo posto vincendo anche a Palazzolo e sale a 16 punti, mentre la Messana torna subito a correre battendo il Vittoria nel big match del sabato.
Il Modica conferma lo stato di forma superando il Nebros, la Leonzio piega l’Atletico Catania e resta nel gruppo delle inseguitrici, mentre il Niscemi ottiene un’altra vittoria pesantissima in chiave salvezza.
In coda sorridono l’Acquedolcese, che si sblocca dopo cinque giornate, e il Giarre, capace di mettere in difficoltà il Mazzarrone in una gara ricca di gol.
È stata una giornata fatta di equilibri sottili, duelli individuali e prestazioni decisive: da chi ha guidato le difese con personalità ai bomber che hanno lasciato il segno nei momenti chiave.
Ecco i migliori undici scelti dalla redazione di WeSport.it
Riccardo Ferrara (Messana, Portiere)
Prestazione da Top XI in un match pesante. Contro il Vittoria, Ferrara è protagonista con più interventi decisivi che tengono in vita i suoi fino al triplice fischio. La Messana vince 2-1 e rientra con forza nella lotta al vertice: contributo determinante.
Silvio Petrucci (Niscemi, Difensore)
Torna nella nostra Top XI dopo qualche settimana. Partita autorevole da terzino destro: corre, recupera e serve l’assist per l’1-0 di Bojang. Il Niscemi vince 3-0 e respira in classifica. Prestazione da leader dell’ex Akragas.
Stefano Tricamo (Leonzio, Difensore)
Rientrato con continuità dopo un periodo complicato, decide la sfida con il Vittoria con una capocciata che vale tre punti pesantissimi. Presenza e carattere.
Giovanni Puglisi (Mazzarrone, Difensore)
Capitano vero. Sblocca la gara contro il Giarre e apre la strada al 3-2 finale. Prestazione solida e di personalità davanti ai propri tifosi.
Gianluca Foti (Polisportiva Gioiosa, Difensore)
Gol decisivo che pesa come un macigno nel derby tirrenico contro il Rosmarino: un colpo da vero difensore leader, che trascina la Gioiosa in un momento delicato della stagione.
Mattia Fratantonio (Avola, Centrocampista)
L’Avola conferma la propria candidatura al titolo: vittoria e primato difeso. Nel derby con il Palazzolo segna lui, classe 2003 di grande prospettiva, già protagonista lo scorso anno con 7 gol. Crescita costante.
Angelo Strano (Giarre, Centrocampista)
Il Giarre non trova i tre punti, ma Strano si prende la scena. Trascina la squadra, segna il 3-2 e riaccende la speranza di rimonta. Identità e carisma: è lui la luce nei momenti difficili.
Mamadou Diaw (Niscemi, Centrocampista)
Interpretazione moderna del ruolo: corsa, qualità e letture intelligenti. Firma il 3-0 che chiude la pratica Leonfortese e corona una prestazione piena di spunti.
Ezequiel Franchi (Messana, Attaccante)
Sblocca il big match contro il Vittoria con un colpo da attaccante vero. La Messana aveva bisogno di risposte pesanti e lui non ha tremato: ancora decisivo.
Tommaso Bonanno (Modica, Attaccante)
Rientrato in Eccellenza dopo l’esperienza in D, conferma il suo peso in area: gol del vantaggio, strapotere fisico e sensazione costante di pericolo. L’uomo giusto al posto giusto.
Michele Picchi (Leonzio, Attaccante)
Non è Fama questa volta a prendersi i riflettori, ma Picchi: partita di spessore, fisico e tecnica al servizio della squadra. Firma il timbro finale, pesantissimo, nel derby con l’Atletico Catania. La Leonzio sogna, e lui trascina.
Articolo a cura di Francesco Romeo


