Cristian Caccetta: “Vincere mai facile, Agrigento merita altri palcoscenici”
Le parole di Cristian Caccetta, centrocampista in forza all’Akragas, intervenuto ai microfoni di Francesco Casicci nel corso della trasmissione Fuorigioco: “Avevamo bisogno di una vittoria e vittoria è stata. Oltre al risultato sportivo raggiunto, credo che sia stato fondamentale ricucire il rapporto tra la società e la città riportando al campo 5000 persone e penso che sia una vittoria da parte di tutti. Vincere non è mai facile, Agrigento merita altri palcoscenici.
Fino al primo scontro diretto con l’Enna eravamo avanti di 4 punti e le cose stavano andando abbastanza bene. In un campionato così lungo le difficoltà arrivano, tra infortuni e squalifiche, e ci stanno. Perso lo scontro diretto, e successivamente con il nuovo anno persa la Coppa Italia il 18 gennaio, qualche certezza è venuta leggermente meno. Con la sconfitta a Marineo si è cercato di fare quadrato, ci siamo ricompattati andando a vincere ben 6 delle 8 gare, e da lì è partita la cavalcata verso la parte finale che è culminata con la vittoria del campionato. Nell’ultimo terzo di campionato siamo stati la squadra più continua. Vero è che l’Enna abbia perso una sola partita ma noi abbiamo subito soltanto 9 gol. Complimenti e in bocca al lupo all’Enna che può dire, davvero, la sua in questi Playoff.
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La società è sempre stata presente e chiara con noi. Ci ha fatto intendere, a più riprese, che su di noi avrebbe fondato la squadra del futuro e che, nell’eventualità fossimo andati in serie D, avrebbero continuato il loro progetto ad Agrigento.
Non sto ancora pensando al futuro. Chiaro è che se continuo ad avere questa voglia qui e il fisico lo permette, mi piacerebbe continuare ancora un pò. Sto bene ad Agrigento, mi piacerebbe proseguire ma i matrimoni si fanno in due. Giusto che anche loro abbiano le idee chiare. Questo è solo il momento di festeggiare, do la mia disponibilità qualora lo volessero”.
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