
Le Stelle della Settimana: Tuccio, Lipari, Torre, Amore

Jacopo Pietro Tuccio (Jonia Calcio Riposto U17): Big match di primissimo livello quello che va in scena allo stadio “Regionale” di Giarre. Jonia Calcio e Messana si trovano di fronte nella 22^ e ultima giornata del campionato Regionale U17. Entrambe le squadre sono chiamate ad ottenere i tre punti per i rispettivi obiettivi. Padroni di casa che vogliono consolidare la vetta e i due punti di vantaggio sull’inseguitrice Alkantara. Allo stesso tempo, la squadra messinese dopo la sconfitta contro la Giovanile Rocca cerca il riscatto per mantenere un posto in griglia playoff. I padroni di casa riescono a pareggiare 2-2 con un’incredibile rimonta partita dalla rete del numero 10 Tuccio. La Messana passa al 5’ con Cariddi che anticipa Pennissi e manda in rete. Si fa vedere subito la Jonia: al 8’ corner messo dentro per Tuccio che colpisce di testa mandando in bocca a Barbera. Dopo tre minuti la Messana raddoppia: Cariddi mette sul secondo palo per La Mantia che di testa segna lo 0-2. Al 40’ arriva il goal che riapre le speranze della formazione locale: palla per Tuccio che scarica un gran destro all’incrocio dei pali e segna l’1-2. Nel secondo tempo si vede solo la Jonia: il numero 10 sul finale da buona posizione manda clamorosamente sul fondo ma nel secondo minuto di recupero Tomasello stende Peri e l’arbitro concede il rigore alla Jonia trasformato da Calvagno. Prestazione importante quella di Jacopo Pietro Tuccio che ha permesso alla Jonia di agguantare in extremis lo spareggio per gli Élite contro l’Alkantara.
Salvatore Lipari (Nuova Igea Virtus U15): Cala il sipario sulla regular season del campionato Regionale U15. Sul terreno di gioco “Italia 90″ di Terme Vigliatore, l’Igea Virtus vuole festeggiare il primo posto cercando la quindicesima vittoria stagionale contro il Comprensorio del Tindari. Compagine barcellonese reduce dal pareggio per 2-2 contro il Real Gescal. Nettissima sconfitta, invece, per gli ospiti fanalino di coda del torneo a quota zero punti. Netto successo per la formazione giallorossa che vince 4-0; le reti di Micale, La Cava e la doppietta di un super Salvatore Lipari portano i padroni di casa a disputare il campionato Èlite la prossima stagione. Il numero 11 è scatenato fin da subito: al 2’ penetrazione in area di Lipari e destro che scalda i guantoni di un attento Ballarino. Al 7’ Ancora Lipari, si incaponisce in una serpentina solitaria prima di battere a rete, Ballarino inchioda il pallone sulla linea di porta. É una sfida nella sfida quella tra il n.11 igeano ed il porterino ospite che ha fin qui rispedito al mittente tutti i tentativi igeani. Al 14’ Micale raccoglie una respinta corta della difesa tindarina e accomoda alle spalle di Ballarino per il vantaggio giallorosso. Al 20’ Italiano contende il pallone ad un difensore avversario lo serve a Lipari, abile a metter giù e freddare Ballarino con un mancino chirurgico. Tredici minuti più tardi il talentino di mister Di Salvatore, sugli sviluppi di un gioco a 2 da corner, si ripete con un mancino parabolico dallo spigolo dell’area di rigore con il pallone che termina la propria parabola all’incrocio. Eurogoal di Lipari per il 3-0 della Nuova Igea Virtus. Al 17’ della ripresa Arriva il poker igeano in una gara che oramai ha poco da raccontare, azione da manuale con Lipari che innesca Italiano, sponda per La Cava che dal limite batte Ballarino per la quarta volta. Il numero 11 giallorosso cerca la tripletta personale un minuto dopo il 4-0: solita serpentina e scarico per La Cava, destro deviato che torna sulla disponibilità di Lipari, Ballarino attento si immola a salvare il risultato. A otto dal termine. Al triplice fischio al “Comunale Italia 90” di Terme Vigliatore, alla notizia del pari della Jonica sul campo del Real Gescal esplode la festa in casa igeana. Un percorso netto per i ragazzi di mister Di Salvatore, frutto di 15 vittorie 4 pareggi e solo 3 sconfitte. 64 reti realizzate a fronte delle 19 subite, miglior difesa del girone. Italiano e Lipari chiudono come capocannonieri con 18 goal a testa.
Federico Torre (Teamsport Millenium U17 Élite): Terzultima giornata del campionato U17 Élite. Il 24^ turno vede affrontarsi la TeamSport Millenium e il Game Sport Ragusa. Sul terreno di gioco del “Somma” di Mascalucia, i padroni di casa puntano a mantenere una posizione in griglia playoff dopo il successo fondamentale contro il Fair Play Messina nello scontro diretto. Sul fronte ospite, i ragusani non mollano l’assalto alla vetta distante appena un punto dopo la netta vittoria per 5-0 sul Modica Airone. Gli ospiti vincono per 1-3 ma è assolutamente da segnalare la prestazione dell’estremo difensore della Teamsport Torre. Al 23’ respinge la punizione ragusana, dopo due minuti giro palla errato della formazione di casa, Perlini calcia bene ma si distende Torre. Minuto 35’ c’è un calcio di punizione, viene deviato da Modica, Torre ancora alla respinta. A due minuti dal termine del primo tempo arriva la rete del vantaggio ospite con Iemmolo; nella ripresa non cambia la musica: la Game Sport attacca, Torre para. Al 15’ batti e ribatti in area dopo un corner, Perlini calcia col mancino, grande intervento del numero 1 della TeamSport. Tre minuti più tardi la sfera arriva in area ancora a Perlini che si gira ma Torre è mostruoso e tiene a galla i suoi. Passano 60 secondi e arriva il colpo di testa e il goal di Perlini che stavolta supera il portiere e fa 0-2. La TeamSport accorcia al 23’ con la punizione vincente di Tomarchio ma al 28’ c’è un calcio di rigore per gli ospiti per una trattenuta in area; dal dischetto Brugaletta segna il tris ragusano. A dieci minuti dal termine ancora Torre, il migliore degli etnei, si erge sulla conclusione ravvicinata. Finisce 1-3 per la Game Sport Ragusa ma Torre si porta sicuramente a casa il premio come migliore in campo della gara.
Andrea Amore (Accademia Siracusa U15 Élite): Nella 22^ giornata del campionato U15 Élite, il Fair Play Messina ospita l’Accademia Siracusa sul sintetico del “Sorbello Stadium” di Bisconte. Padroni di casa che cercano la diciassettesima vittoria stagionale dopo il blitz esterno per 1-2 contro La Meridiana. Sul fronte ospite, gli aretusei possono festeggiare una splendida cavalcata in vetta dopo il 5-0 di settimana scorsa contro il Real Trinacria. la Fair Play cade in casa per 2-6 contro l’Accademia Siracusa, già certa del primato. Dopo 8 minuti gli ospiti trovano la rete del vantaggio: Savasta allarga per Amore che crossa per Tuccio che fa di testa lo 0-1. Passano cinque minuti e il Siracusa trova il raddoppio: filtrante di Tata per Italia che calcia prima su Falcone e poi segna lo 0-2. Al 18′ la Fair Play accorcia il risultato e si rifà sotto: Lucifora allarga per Ieni che batte dal limite Di Paola. Al 23′ lancio per Tuccio che si guadagna un penalty dopo un contatto con Falcone che viene ammonito. Dal dischetto si presenta Tata che segna il terzo gol per gli aretusei. Sul finale di primo tempo gli ospiti trovano anche il quarto gol: lancio di Modica per Amore che batte Falcone e chiude la prima frazione sull’1-4. Non cambia il copione nella ripresa: al 15′ la sfera, messa dentro, viene respinta sui piedi di Serranò che segna l’1-5. Passano dieci minuti e la capolista trova ancora la rete: filtrante per Di Mauro che batte Nasso. A cinque dal termine Schepisi lascia a Centorrino che batte il portiere e segna il goal del 2-6 finale. Prestazione impeccabile del numero 7 aretuseo che chiude alla grande una stagione da vero trascinatore per i suoi.
Articolo a cura di Andrea Morabito