Alle pendici dell’Etna si respira aria d’alta quota almeno stando alla faraonica campagna acquisti operata dal Giarre che proprio in settimana si è ulteriormente rafforzato ingaggiando dal Mazara Benny Iraci.
2020 che, Covid a parte, ha regalato al Club di Via Olimpia la conquista della Coppa Italia ma che a distanza di 16 anni dall’ultimo successo ottenuto nella massima categoria regionale, può sicuramente regalare soddisfazioni e un campionato al cardiopalma.

Amici di Wesport, tifosi del Giarre e del Real Siracusa, sportivi sintonizzati all’ascolto, un cordiale saluto da Francesco Casicci, benvenuti a Giarre-Real Siracusa, secondo appuntamento nel girone B d’Eccellenza.
Squadre che arrivano con umori e punti contrastanti, padroni di casa che oltre alla qualificazione di Coppa hanno ottenuto i 3 punti a Tremestieri Etneo a discapito del Mascalucia San Pio X.
Real Siracusa che agli applausi, per le buone prestazioni offerte nei 180 minuti contro il Real Siracusa e nella gara contro l’Enna, non hanno replicato coi punti sebbene i siracusani non abbiano mai demeritato.
Agli ordini del direttore di gara Claudio Fortunato Ragusa della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, coadiuvato dagli assistenti Lugaro e Valenti entrambi di Palermo, entrambe le squadre fanno ingresso nel manto erboso naturale di Zafferana Etnea campo quest’oggi di casa per la compagine gialloblu.