
Playoff Serie C, che inizio: Juventus NG dilagante a Benevento, Catania e Potenza avanti

I giovani bianconeri calano la manita contro la squadra di Auteri mentre etnei e lucani confermano i pronostici della vigilia.
Quando si parla di playoff il termine più utilizzato e, molto spesso, abusato è quello di lotteria. Tuttavia se ci concentriamo sulla post season di terza serie, ci troviamo di fronte ad un vero e proprio campionato che va ben oltre qualsiasi logica di quanto visto in regular season. Il primo turno ha confermato tutto questo di fatto aprendo ad una fase che ci regalerà tanti goal, emozioni e risultati a sorpresa.
E parlando proprio di sorprese, non possiamo non iniziare dalla Juventus Next Gen. Concentrandoci, infatti, sul girone C che abbiamo seguito da vicino con il nostro Messina, i giovani bianconeri hanno dimostrato tutte le loro potenzialità. Lo switch è arrivato in un determinato momento della stagione quando la società ha deciso di esonerare Montero per riabbracciare Brambilla. L’ex tecnico del Foggia, nella prima parte dell’anno, è ripartito da dove aveva lasciato. Il progetto giovanile della società bianconera, infatti, è cresciuto nel corso degli anni, ha vinto una Coppa Italia di categoria ed ha valorizzato tanti talenti che adesso sono in prima squadra in Serie A o in giro per l’Europa. Lo stesso è avvenuto quest’anno con un ruolino di marcia da vetta che dall’ultimo posto ha spinto la Next Gen sino alla zona playoff. Un potenziale che è venuto fuori subito alla prima prova di maturità. Al “Vigorito” il Benevento di un maestro come Auteri è stato schiacciato sotto i colpi di Pietrelli, Cudrig e Guerra. Un risultato finale di 1-5 che ha fatto esplodere la rabbia della tifoseria sannita mentre ha dato entusiasmo ad un gruppo che, adesso, viaggerà alla volta di Crotone.
Se tuttavia la Juventus NG è un progetto a se stante basato sui giovani, nelle altre sfide del girone C il fattore casa ha fatto la differenza. Pirotecnica la gara del “Massimino” dove il Catania non poteva permettersi l’eliminazione. La squadra del presidente Pelligra spera di poter ripetere quanto fatto dal Palermo qualche anno fa, con il raggiungimento della Serie B attraverso il lungo percorso playoff. Serve l’orgoglio da parte di un gruppo guidato da mister Toscano che ha vissuto più bassi che alti a dispetto del potenziale. La vittoria sul Giugliano è stata più netta di quanto dica il 3-2 finale. Già all’ora di gioco il Catania aveva calato il tris con Roberto Inglese autore di una doppietta. Ecco proprio gli uomini di maggiore esperienza dovranno fare la voce grossa adesso. Sul fronte dei campani, si chiude una stagione estremamente positiva per una piccola realtà che, anno dopo anno, ha messo radici profonde in terza serie.
E proprio su queste basi, anche il progetto Picerno va avanti. Il piccolo centro lucano ha alzato bandiera bianca nel derby contro il Potenza. I padroni di casa hanno chiuso la pratica nella ripresa grazie ad una squadra che, durante il mercato di gennaio, è stata anche rinforzata ulteriormente. Non è un caso, infatti, che sia stato proprio Petrungaro a sbloccare il match protagonista nel girone d’andata a Messina. Adesso, però, non c’è tempo da perdere perché mercoledì si torna già in campo.
Catania e Potenza si ritroveranno subito di fronte ancora una volta al “Massimino”. Per la Juventus Next Gen, come detto, nuova trasferta ostica contro il Crotone dal grande potenziale offensivo. Sarà l’occasione per capire chi, del girone C, approderà alla fase nazionale di questi playoff 2025.
Credits Foto: Catania FC