Salvezza, promozione e Mondiale U20: la domenica di fuoco dei fratelli Esposito
Dallo spareggio salvezza di Serie A alla finale playoff di Serie B passando per l’ultimo atto del mondiale argentino U20. Salvatore, Sebastiano e Francesco Pio scenderanno in campo da protagonisti.
I giochi del destino, a volte, ci regalano delle bellissime storie di sport. Non può essere che il destino, allora, a metterci lo zampino in una domenica di inizio giugno quando il calcio sembra prendersi una pausa. Un assurdo gioco di incastri, invece, ha trasformato un’anonima giornata in 24 ore assolutamente storiche non solo per un’intera famiglia ma per tutta Italia. Da sempre vicini al mondo dei settori giovanili, non potevamo esimerci dal raccontare quanto sta per accadere. La famiglia Esposito si riunirà per assistere a tre partite fondamentali in cui ci si giocherà una salvezza in massima serie, una promozione e un titolo mondiale. Protagonisti saranno tre ragazzi con il calcio nel sangue, tre fratelli che hanno raggiunto già i grandi palcoscenici con tanta fatica e sacrificio, tre calciatori con obiettivi ambiziosi.
Il fato, la sorte, il destino. Nulla, però, è scontato nel mondo dello sport e tutto passerà dal terreno di gioco. Andando, allora, per puro ordine cronologico i riflettori si accenderanno da principio sullo prato verde del “San Nicola” di Bari. Qui toccherà al più “mediatico” dei tre fratelli scendere in campo. Sebastiano, classe 2002, è stato il grande rinforzo della famiglia De Laurentiis nel mercato invernale per i galletti. Dopo la promozione in Serie B, la società punta al doppio salto e si ritrova a novanta minuti dal sogno. Contro un Cagliari forte e ben allenato, si ripartirà dall’1-1 dell’andata. Dopo una prima parte di stagione passata in Belgio, il calciatore è volato in Puglia dando il suo contributo con quattro goal e due assist. Adesso manca solo l’ultimo passo per raggiungere la massima serie.
Spostandoci in Emilia Romagna, quindici minuti dopo rispetto al match di Bari, si entrerà nel vivo dello spareggio salvezza di Serie A. Lo Spezia affronta il Verona in una gara che vale una finale: da una parte il mantenimento della categoria, dall’altro il dramma della retrocessione. In questo contesto di alta tensione, le chiavi del centrocampo saranno affidate a Salvatore Esposito. Il maggiore dei tre fratelli, anche se parliamo di un classe 2000, è giunto in Liguria dalla Spal nel mercato invernale. Diventato, in breve tempo, un punto fermo della zona nevralgica del campo ha trovato una splendida rete su punizione nella storica vittoria sul Milan. Adesso anche dai suoi piedi e dalla sua regia passeranno le possibilità di successo per lo Spezia.
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Infine, ultimo ma non per ordine di importanza, toccherà a Francesco Pio Esposito illuminare la notte italiana con l’ultimo atto del mondiale U20. Gli azzurrini affronteranno i pari età dell’Uruguay per conquistare il prestigioso titolo. Il ragazzo, classe 2005, è reduce da una stagione stellare con la maglia della Primavera dell’Inter: 41 presenze collezionate e 16 reti a referto tra campionato e Youth League. Mister Nunziata ha puntato tanto su di lui come attaccante di riferimento fisico ed esplosivo. Una fiducia ripagata anche con la rete messa a segno nei quarti di finale contro la Colombia. Adesso resta una finale da giocare e vincere per regalarsi una grande opportunità in vista della prossima stagione.
Salvatore, Sebastiano e Francesco Pio: il destino di Spezia, Bari e Italia U20 passa anche dalle loro giocate. Una lunga domenica che vale quanto un’intera carriera.