Serie D, 12^ giornata: Gelbison autoritaria in vetta, insegue il Lamezia
Non conosce sosta il cammino della Gelbison in vetta alla classifica. I campani superano la Cavese e lanciano un chiaro segnale al campionato al termine della 12^ giornata.
Il tanto atteso scontro diretto del “Morra” va ai padroni di casa della Gelbison che superano 2-1 la Cavese. La squadra di Esposito impone una vittoria di misura al grande ex Ferazzoli e salgono a quota 32 in classifica. A decidere il match le reti di Gagliardi ed Uliano al 91′ che vanificano il momentaneo pareggio di Viscomi.
Al secondo posto si mantiene in scia il Lamezia che batte con il minimo scarto il Real Aversa: è sufficiente la rete decisiva di Corapi su calcio di rigore. Oltre alla Cavese, nelle zone alte cade a sorpresa anche l’Acireale. Dopo il pareggio per 0-0 nel recupero infrasettimanale di Trapani, la squadra di De Sanzo viene travolta 3-1 dal Licata. Padroni di casa che ribaltano l’iniziale vantaggio di Savanarola con le reti di Minacori, Cappello e Samake.
La zona playoff è chiusa dalla Polisportiva Santa Maria che ottiene la sua quinta vittoria consecutiva. I campani sono corsari al “Franco Scoglio” superando 0-1 il FC Messina nel segno di Emmanouil. Sconfitta amara per i messinesi che restano in piena zona playout.
Vince il solo Castrovillari che supera 1-0 un Trapani sempre più in crisi d’identità. La decide la rete di Mazzotti. Terminano in parità i due scontri salvezza di giornata. Al triplice fischio è 0-0 tra Troina e Sancataldese, mentre 1-1 tra Giarre e Rende. Gli etnei sbloccano il match con Arcidiacono, ma i calabresi pareggiano con Corbo.
Dopo una lunga serie di risultati negativi, torna alla vittoria il San Luca che batte 2-1 il Città di Sant’Agata. Carbone e Crucitti su rigore ribaltano il vantaggio ospite ad opera di Faella. Nella 12^ giornata, però, si registrano anche due blitz esterni per 0-1. Grande vittoria del Paternò che torna con i tre punti dalla lunga trasferta di Portici grazie alla rete di Rizzo. Infine il Cittanova si impone al Raiti di Biancavilla nel segno di Petrucci.
Claudio Costanzo