Serie D, 38^ giornata: passarella per la Gelbison, il Giarre punta alla salvezza

Ultimo atto di una stagione lunghissima ricca di sorprese e colpi di scena. La Gelbison festeggia la promozione di fronte ai suoi tifosi, mentre tutto ancora aperto nella corsa salvezza e playout. 

Nell’anticipo del sabato il Trapani chiude, con una sconfitta, la sua sfortunata stagione in casa del Real Aversa.

Una festa che potrà continuare per tutta la notte. Dopo l’aritmetica giunta settimana scorsa, la Gelbison abbraccia la sua gente nell’ultima gara del suo campionato. In occasione del derby contro la Polisportiva Santa Maria, la squadra di Vallo della Lucania può proiettarsi verso la terza serie professionistica con un’ultima vittoria a suggellare un grande campionato con appena tre sconfitte subite. Di fronte ci sarà l’ex squadra di mister Esposito che, nel recupero infrasettimanale, ha impattato sul 3-3 contro il San Luca. La grande sconfitta della stagione è la Cavese che, con qualche passo falso di troppo, ha dovuto rinunciare al repentino ritorno tra i professionisti. I campani affronteranno uno scontro diretto negli ultimi novanta minuti: big match contro l’Acireale che ha tutta l’aria di una gara che si potrebbe rivedere in ottica playoff. Stabile e consolidato al quarto posto, il Lamezia sfiderà il Rende nel derby calabrese. I biancorossi hanno la necessità di vincere assolutamente per provare a cogliere la salvezza diretta. Sarà un match vivo e ricco di motivazioni.

Concentrandoci proprio su questo aspetto, a pari punti con il Rende c’è il Giarre. Gli etnei hanno dieci lunghezze sul Troina penultimo in classifica. Riuscire a mantenere una tale distanza dagli ennesi permetterebbe la salvezza e la mancata disputa della sfida playout. Per la compagine di mister Cacciola, impegno non particolarmente agevole al “Dino Liotta” contro il Licata. Coinvolte in questo discorso, naturalmente, anche Castrovillari e Troina. I calabresi hanno una sola lunghezza di ritardo dalla coppia Giarre – Rende. L’impegno dei lupi del Pollino non è proibitivo e ci si attendono tre punti nella trasferta contro il già retrocesso fanalino di coda Biancavilla. Per il Troina, invece, trasferta logisticamente lunga in casa del San Luca. I rossoblù proveranno ad approfittare delle fatiche infrasettimanali dei calabresi.

Raggiunta e superata la quota di 40 punti, Sancataldese e Portici si godono l’ultima gara dell’anno. I siciliani faranno visita ai campani per chiudere la stagione al meglio. Infine, il Paternò ospita il Cittanova per una gara tra compagini che puntavano ai playoff.