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REDAZIONALI: L’Eccellenza si compatta e chiede la ripresa dei campionati

E pur si muove! E pare che stavolta l’universo dell’Eccellenza voglia vederci chiaro, e non rassegnarsi all’idea che dopo appena 2 mesi l’annata dei dilettanti sia già finita, archiviata, messa nel dimenticatoio. Si è materializzata troppo presto la forza d’urto di una seconda ondata che ha lasciato il calcio dilettantistico nelle macerie e disilluso migliaia di addetti ai lavori, solo alcuni consolati e ristorati dal bonus. Con la serie D, ultimo campionato a proseguire la propria corsa, anche l’Eccellenza oggi reclama a gran voce la medesima applicazione del protocollo sanitario tutt’oggi in voga in quarta serie. Ma ecco che a quel punto si accende una fiammella che il calcio dilettantistico augura possa tramutarsi in colpo di scena. Serve anche, in un momento così buio e negativo, un’iniezione di ottimismo e fiducia per un movimento che ha percepito distacco e freddezza dal mondo delle istituzioni. Una connessione quella tra serie D ed Eccellenza che unisce e non discrimina. I Comitati Regionali, ricevuto il consenso da parte della Lega Nazionale Dilettanti, avranno il compito di far pervenire sul tavolo del Dipartimento Interregionale un’idea di ripresa sostenibile e in piena sicurezza al fine di chiudere regolarmente i campionati. Proposte che andranno venerdì 5 Febbraio al vaglio della Lega Nazionale Dilettanti e contestualmente del Governo che tra qualche settimana potrebbe allentare la morsa e garantire la ripartenza. Tra i più attivi il Comitato Regionale del Lazio, presieduto da Melchiorre Zarelli, che ha formulato rapidamente la propria idea di ripresa. Tamponi rapidi al costo di 9,5 € ciascuno, da eseguire non oltre le 48 antecedenti alla partita, inalterato lo svolgimento della Regular Season confermando la disputa dei Play Off, due retrocessioni di cui solo una diretta e un unico Play-Out, l’annullamento della Coppa Italia, la proposta della 3^classificata come concorrente per un posto in serie D e, non ultimo, la deroga a posticipare la conclusione della stagione al mese di Luglio. ln Campania, il Presidente del Comitato Regionale Carmine Zigarelli, ha radunato quest’oggi in video call i Presidenti delle società d’Eccellenza per confrontarsi su un piano di ripresa mentre in Lombardia, il neo eletto Carlo Tavecchio, ha aperto ad una possibile ripresa con la disputa delle gare di recupero nel mese di marzo e una ripartenza a partire da aprile con le gare di ritorno. A fargli da eco la FIGC Sicilia a cui capo, da poche settimane, è ritornato a distanza di 6 anni Sandro Morgana. Ripartenza è la parola d’ordine, andando anche oltre il 30 Giugno laddove fosse possibile. Fibrillazione e fermento, quindi, il denominatore che accomuna tutti i comitati regionali, che dovranno mantenere alta la guardia dell’attenzione e della comprensione verso una comunità che da qualche giorno sta manifestando civilmente sul web il proprio dissenso con un grido che tuona perentorio: ”L’Eccellenza deve ripartire!”.

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